Si tiene a Roma, dal 13 al 15 ottobre, al Cinema Farnese Arthouse di Campo de’ Fiori la seconda edizione di Luso! – Mostra itinerante del Nuovo Cinema Portoghese in Italia, con la direzione artistica di Stefano Savio. Dopo il successo ottenuto nella sua prima edizione nel 2018 dove ha raggiunto con la sua programmazione quasi 40 città, Luso! ritorna con una variegata selezione di film a disposizione delle sale, cineteche e spazi culturali di tutta Italia. Una mostra itinerante che a partire proprio dalla tappa romana, porterà il meglio del nuovo cinema portoghese in oltre 30 città italiane, in un vero e proprio “tour” che continuerà per tutto l’autunno e l’inverno prossimi, toccando Milano, Torino, Trieste, Bologna, Perugia, Palermo, Bari e molte altre città italiane. Nella tappa romana – che prevede un prezzo speciale di biglietto 5 euro – saranno cinque i film presentati, applauditi nei maggiori festival internazionali che faranno conoscere al pubblico una generazione di cineasti che non ha (ancora) raggiunto le sale del nostro Paese, nonostante i riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo.
Il programma di Luso! prevede, nella giornata di inaugurazione, mercoledì 13 ottobre, alle ore 18:00, un incontro dedicato al cinema portoghese e a seguire la proiezione del documentario “Metamorfose dos Passaros (tit. ita: La metamorfosi degli uccelli)”, esordio di Catarina Vasconcelos. Vincitore del Premio Miglior film al Festival di Pesaro, interpretato da Manuel Rosa, João Mora, Ana Vasconcelos e Henrique Vasconcelos, il lungometraggio è una meditazione sulla perdita e l’assenza – quella di due madri – in cui le parole accompagnano, senza un legame diretto, immagini dalle forti suggestioni pittoriche.
Alle ore 21:30, in collaborazione con Lucky Red, la proiezione del film “Listen”, alla presenza della regista Ana Rocha de Sousa. Interpretato da Maisie Sly, Lucia Moniz e Ruben Garcia, il film, vincitore del Premio Miglior Opera Prima e Premio Speciale della Giuria Orizzonti al Festival del Cinema di Venezia, è ambientato in una zona periferica di Londra, dove una coppia portoghese con tre bambini, fatica a far quadrare i conti. Quando a scuola si verifica un malinteso con la loro figlia sorda, i servizi sociali si mostrano preoccupati per le condizioni in cui vivono i bambini.
Giovedì 14 ottobre, alle ore 19:30, la proiezione di “Technoboss”di João Nicolau, con protagonisti Miguel Lobo Antunes, Luisa Cruz e Mick Greer. Luis è un tecnico alla sicurezza in procinto di andare in pensione e ormai incapace di stare al passo coi tempi di una tecnologia sempre più moderna e incomprensibile. Un’operetta buffa e malinconica, che mescola metal e canti a cappella, in un crescendo di surrealismo che porta al più dolce dei finali. Alle ore 21:30 la proiezione di “Mosquito”, diretto da João Nuno Pinto e interpretato da João Nunes Monteiro, Sebastian Jehkul, Filipe Duarte e Josefina Massangoa. Il film, che ha riscosso un grande successo al Festival di Rotterdam 2019, racconta di un giovane portoghese che si arruola nell’esercito durante la Prima Guerra Mondiale e viene mandato al fronte in Mozambico. Sogna di vivere grandi avventure e di difendere la propria patria, ma, lasciato indietro dal proprio plotone, intraprende un estenuante viaggio per la mitica terra natale dei Makua, camminando per più di mille chilometri.
La giornata finale di Luso!, venerdì 15 ottobre, prevede, alle ore 21:30, la proiezione del film “Variações” (tit.ita: Stella Cadente – La vita e la musica di António Variações) per la regia di João Maia, che sarà presentato al pubblico romano dall’attore protagonista Sérgio Praia. Il film, successo di pubblico in patria, è un biopic – omaggio alla prima superstar gay portoghese, Antonio Variações, geniale autore ancora poco conosciuto in Italia, scomparso nel 1984. “Variações”racconta il percorso formativo di Antonio dalle umili origini in un villaggio contadino fino al successo come cantante e performer e la sua tragica scomparsa.
Luso! – Mostra itinerante del nuovo cinema portoghese è organizzata dall’Associazione Il Sorpasso, promotrice in Portogallo e in Brasile della Festa del Cinema Italiano e Arch Film, casa di distribuzione indipendente italiana, in collaborazione con Fundação Calouste Gulbenkian, ICA, Ambasciata del Portogallo a Roma, Instituto Camões e Turismo de Portugal.
di Marcello Strano