Quasi in concomitanza con l’apertura di EXPO 2021 nelle terre degli Emirati Arabi, presso la città di Abu Dhabi, dove fra gli “official event” è stata allestita una nuova edizione della bella mostra “Pace e Amore”, che sin dalla sua prima edizione (2018) ha continuato ad avere il favore del pubblico e gli apprezzamenti di un gran numero di Diplomatici e di uomini di cultura appartenenti ad ogni “fede religiosa” e ad ogni etnia del mondo. Significativa, potremmo definirlo storico quel primo allestimento presso i locali che l’Architetto paolo portoghesi ha progettato per la Grande Moschea di Roma, con destinazione alla promozione culturale e alla interculturalità. Oggi in un grande paese arabo, “Pace e Amore” continua a veicolare il “messaggio” di concordia verso ogni comunità degli umani. Il progetto oggi è affidato all’arte contemporanea italiana e ai suoi più grandi interpreti, in mostra ad Expo 2020, nell’isola dei musei ad Abu Dhabi. Le opere sono state selezionate accuratamente da un pool di grandi esperti e conoscitori del pianeta artistico italiano; 71 artisti scelti da Giammarco Puntelli, Paolo Calcari e da due commissioni internazionali. Un gran lavoro, lungo impegnativo quello svolto dalla commissione, che ha portato alla selezione di 71 opere a fronte delle 4.032 che avevano avanzato la proposta di partecipazione.
Un momento importantissimo, questo dell’Expo’, unico e irripetibile, con la concentrazione dell’attenzione del mondo intero, con i riflettori sempre accesi e con la rinnovata speranza mondiale, di una prossima imminente ripresa dopo la grande paura per la dolorosa stagione pandemica. Gli artisti contemporanei italiani ad Abu Dhabi presentano le loro opere alla storia, non solo della terra araba ma dell’intero pianeta. All’Expo’ – secondo le stime degli esperti – transiteranno non meno di venticinque milioni di persone, provenienti dai duecento Paesi che hanno aderito all’edizione del 2021. “Pace e Amore” si presenta al mondo, in splendida forma, con un prestigioso catalogo a cura dell’Editoriale Giorgio Mondadori; con sottolineature plurilingue, che verrà distribuito a collezionisti, galleristi e amanti dell’Arte provenienti da ogni dove. Per l’occasione, e per rinverdire la memoria per “Pace e Amore” è stato organizzato anche un nuovo lancio comunicativo a Roma, con un ritorno alla Grande Moschea – dove la mostra è nata – qui il giorno 14 di ottobre alle ore 11,30 alla presenza di autorità arabe ed italiane verrà presentato ufficialmente il nuovo del catalogo Mondadori.
Carlo Motta, responsabile Cairo Publishing, terrà la relazione introduttiva, alla presenza di Rosario Sprovieri, già direttore del Teatro dei Dioscuri al Quirinale, del commissario della mostra Giammarco Puntelli, con la prestigiosa partecipazione S.E. Abdellah Redouane Segretario Generale del Centro Islamico d’Italia.
All’evento sarà presente il regista Riccardo Canini autore del singolare docu-film, che verrà proiettato per l’evento; è infine interverrà il direttore artistico Paolo Calcari, general manager per la location della mostra ad Abu Dhabi.
Giammarco Puntelli, direttore artistico di mostre internazionali, negli Stati Uniti, nelle città di Londra e Parigi, reduce da tante esperienze in Cina, in Albania, Jugoslavia e Germania è autore scelto dall’Editoriale Giorgio Mondadori, al quale sono state affidate ben due collane: “Le Scelte di Puntelli” e “Profili d’Artista”. Puntelli è membro del Comitato di selezione del “Catalogo dell’Arte Moderna. Gli artisti italiani dal primo Novecento ad oggi” sempre per l’Editoriale Giorgio Mondadori. Paolo Calcari giovane professionista multilingue, già assistente del progetto alla Grande Moschea di Roma, è l’attualmente direttore artistico e manager della mostra ad Abu Dhabi, operatore nel mondo dell’arte contemporanea, ha alle spalle l’organizzazione di decine di eventi d’arte internazionali, dalla Giordania agli Stati Uniti, fra cui partecipazioni ad Art Basel Miami.
Infine ci sarà ancora, una presentazione speciale – unica nel suo genere – Pace e Amore 2021 avrà il palcoscenico della “Sala Nassirya” del Senato della Repubblica a Palazzo Madama, nel pomeriggio di giovedì 14 ottobre a decorrere dalle ore 16 sino alle 17. L’ingresso – in attuazione delle rigide normative vigenti in materia di Covid – è strettamente riservato a invitati preventivamente autorizzati.
Gli artisti selezionati per EXPO 2021: Piera Bachiocco, Giorgio Baldoni, Roberta Betti, Emanuele Biagioni, Lorenza Bini, Salvo Bonnici, Alfonso Borghi, Silvia Caimi, Tiziano Calcari, Mario Rei Cannito, Franco Carletti, Alessandra Casciotti, Luigi Cei, Carla Chiusano, Ignazio Colagrossi, Stefania Conticchio, Giovanni Cristini, Emanuela De Franceschi, Antonella Iris De Pascale, Ornella De Rosa DRO, Pietro Del Corto, Luciano Donini, Athos Faccincani, Gianfranco Facco, Feofeo, Claudio Fezza, Fabio Fidone, Davide Foschi, Emanuela Franchin, Luigi Galligani, Giulio Cesare Giacobbe, Federica Gianfranchi, Franco Girondi, Alessandro Grazi, Lucilla Labianca, Maurizio Laurenti, Maria Mansueto, Erika Marchi, Federica Marin, Giuseppe Marziano, Claudio Massimi, Isabella Meloni, Karin Monschauer, Domenico Monteforte, Fiamma Morelli, Fausto Nazer, Patrizio Oca, Giuliano Ottaviani, Pamela Pagano, Vittoria Palazzolo, Katia Papaleo, Stefania Pinci, Eralda Pitto, Elettra Spalla Pizzorno, Liala Polato, Gene Pompa, Andrea Prandi, Daniela Rebuzzi, Claudia Salvadori, Gabriella Scopelliti, Elvira Sirio, Laura Soprani, Guglielmo Spotorno, Fernando Tam, Franco Tarantino, Stefania Tazzini, Michela Tragni, Jucci Ugolotti, Sandra Valdevilt, Serafino Valla, Ivana Vio.
Prologo importantissimo di queste due cerimonie, sarà la presentazione a cura di Rosario Sprovieri e Giammarco Puntelli della piccola mostra di promozione che verrà allestita a Roma, dall’11 ottobre al 17 ottobre, presso la Chiesa “Argentina di Roma” di Santa Maria Addolorata, quartiere Coppedè in via Tagliamento,4.
Qui saranno in mostra una selezione di opere dei seguenti maestri: Emanuele Biagioni, Alfonso Borghi, Silvia Caimi, Franco Carletti, Alessandra Casciotti, Emanuela De Franceschi, Gianfranco Facco, Fabio Fidone, Federica Gianfranchi, Franco Girondi, Lucilla Labianca, Maurizio Laurenti, Gene Pompa, Serafino Valla, Ivana Vio.
Presso la chiesa Argentina di Roma, la mostra potrà essere visitata da lunedì 11 ottobre pomeriggio a domenica 17 ottobre con i seguenti orari: 10.00-12.30 e 15.30-18.30 – domenica apertura solo antimeridiana 10.00 – 12.00. rs