“I bambini sono sempre più competenti sul piano cognitivo e sempre meno su quello affettivo ed emotivo”, parte da questa riflessione di Magda Di Renzo, psicoterapeuta e responsabile del servizio Terapie dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), il terzo incontro del ciclo ‘Nuovi orizzonti per la comunità: prendersi cura del futuro’. Promosso da Andrea Russo, psicologo presso la comunità ‘Sorriso Francescano’ di La Spezia e specializzando in Psicoterapia all’università di Genova, l’incontro ha messo al centro i genitori per riflettere sulla complessità del loro ruolo; sul rapporto, spesso conflittuale, con i figli; sulla difficoltà di instaurare la relazione e intercettare i bisogni. La riflessione ha riguardato, in particolare, la fascia di bambini che frequentano la scuola d’infanzia e la primaria. In questo contesto le considerazioni si sono soffermate sulla tendenza, spesso riscontrata, a mandare i bambini anticipatari alle elementari, considerandoli pronti ad affrontare il percorso scolastico, salvo poi rendersi conto delle difficoltà emotive che possono manifestare.
“Rivedere l’insegnamento sulla base dei bisogni dei bambini e non sulle prestazioni”, il filo conduttore dell’intervento di Di Renzo che in questo incontro, così come già in alti precedentemente organizzati dall’IdO, ha ribadito come con i bambini aspettare significhi in realtà “guadagnare tempo”. In questo contesto “sarebbe opportuno partire dal presupposto di cosa recepiscono meglio i bambini, cosa serve loro e non quali siano le prestazioni”, ha sottolineato la psicoterapeuta.
L’iniziativa ‘Nuovi orizzonti per la comunità: prendersi cura del futuro’, ha previsto due incontri dedicati agli insegnanti, che si sono svolti a settembre, e due dedicati ai genitori.
L’ultimo di questi è in programma lunedì 11 ottobre sulla piattaforma Google Meet, dalle 18 alle 19.30. L’incontro sarà condotto da Andrea Russo in collaborazione con Floriana Meoli, psicoterapeuta IdO e coordinatrice delle professioni sanitarie dell’Istituto. Il focus sarà sul periodo adolescenziale. Per partecipare è possibile scrivere a ascoltoscuola.sp@gmail.com.
Gli iscritti riceveranno una mail con il link a cui collegarsi e un attestato di partecipazione.