“Una rete internazionale voluta nel 2009 dal neuroscienziato americano Paul Thompson della University of Southern California, con l`obiettivo di condividere dati clinici, genetici e di neuroimmagini di soggetti sani e pazienti affetti da malattie neurologiche o psichiatriche. Oggi `Enigma` coinvolge oltre 1400 scienziati in 43 Paesi, con oltre 50 gruppi di lavoro che sviluppano tecniche di analisi dei dati all`avanguardia per studiare le interazioni tra geni, cervello e comportamento”, così in una nota l`istituto Santa Lucia Irccs di Roma.
“Con una prevalenza di circa 200 pazienti ogni 100.000 abitanti in Italia – spiega il comunicato – la malattia di Parkinson è tra le malattie neurodegenerative più invalidanti. Lo scopo di `Enigma Parkinson`s Initiative: A Global Initiative for Parkinson`s Disease` è di utilizzare metodiche avanzate di neuroimmagini per identificare i fattori coinvolti nell`insorgenza e nella progressione della malattia, e di predire in modo affidabile la risposta al trattamento farmacologico. In italia il punto di riferimento del progetto è il Laboratorio di Neuropsichiatria della Fondazione Santa Lucia IRCCS, guidato dal Dottor Gianfranco Spalletta, neuropsichiatra e ricercatore”.
“`Enigma`- aggiunge l`ospedale – conta sulla collaborazione e condivisione dei dati di centri di eccellenza nelle neuroscienze, grazie alla quale sarà possibile coinvolgere oltre 2.000 pazienti con Parkinson e altrettanti soggetti sani di controllo: una numerosità mai raggiunta prima all`interno di un singolo progetto“.
“Le prospettive aperte da questo progetto permetteranno finalmente di chiarire alcuni dei più importanti meccanismi cerebrali coinvolti nella Malattia di Parkinson – spiega Gianfranco Spalletta – con il fine di sviluppare approcci terapeutici sempre più specifici e personalizzati”.
Erica Lucia Noli