Acea Energia, società commerciale del Gruppo Acea che si occupa della vendita di luce, gas e servizi a valore aggiunto legati al mondo dell’energia, ha deciso di supportare la mission del Policlinico Umberto I e di tutto il personale medico nella battaglia contro il Covid 19.
Martedì pomeriggio, alla presenza del Direttore Generale del Policlinico Fabrizio d’Alba, del Direttore del Dipartimento di Emergenza Francesco Pugliese e del Responsabile della Direzione Commerciale di Acea Energia Mauro Accroglianò, è stata formalizzata la donazione di 50 tablet, che i pazienti ricoverati nel reparto Covid-19, sottoposti a un regime di isolamento, potranno utilizzare per parlare in videochiamata con le persone care. Così in un comunicato Acea.
Tramite questi strumenti, i pazienti potranno così percepire, seppure in modo mediato, la vicinanza e l`affetto dei famigliari, con i quali potranno comunicare quando ne avranno bisogno.
Inoltre, di concerto con il personale sanitario, sono stati individuati 8 reparti, nelle cui sale d’attesa sono state installate altrettante stazioni di ricarica per cellulari e tablet. Progettate ad hoc per il Policlinico Umberto I, le 8 recharge station sono dotate di sportelli con chiave, dunque i visitatori in attesa possono collegare il proprio dispositivo e aspettare durante la carica oppure possono chiudere lo sportello del vano di ricarica lasciando il proprio cellulare/tablet in carica e si potranno allontanare.
Con questo progetto, Acea Energia vuole fornire al personale sanitario dell`ospedale Policlinico Umberto I un supporto concreto che li possa agevolare durante lo svolgimento delle attività di cura e accudimento, anche emotivo, dei pazienti ricoverati e, dall`altro lato, vuole agevolare le persone in attesa nei principali reparti dell’ospedale, fornendo una postazione in cui poter trascorrere il proprio tempo in modo attivo. Una testimonianza concreta dell`impegno continuo dell`azienda a favore di cittadini e territorio.