Le madri non accette nella “Madre di tutti i Parlamenti”.
La parlamentare di Walthamstow, Stella Creasy, classe 1977, si è presentata in Parlamento a Westminster con i suoi due figli piccoli, il cui ultimo nato ha appena tre mesi e ha bisogno di essere allattato. La scelta di portare i figli in Parlamento non è stata ben vista dai colleghi conservatori, che le hanno poi fatto notare tramite una mail che non avrebbe dovuto prendere posto in aula se accompagnata da un bambino. <<Le madri, nella madre di tutti i Parlamenti, non devono essere viste o sentite, a quanto pare>> afferma la parlamentare. Ma la sua scelta non è stata causale, la Creasy vuole infatti infrangere il muro che vuole dividere la vita delle donne in due categorie separate, quella di madre e di lavoratrice, come se si trattasse di due linee parallele destinate a non incontrarsi mai. Con una certa ironia Creasy ha infatti invitato a rivedere la propria posizione in particolare il parlamentare conservatore Jacob Rees-Mogg, Leader of the House nella camera bassa, che si è espresso con toni molti duri nei suoi confronti, pur essendo padre di ben sei figli. Creasy vuole così far risuonare la voce delle madri lavoratrice in Inghilterra invitando i colleghi a incontrarsi in una delegazione interpartitica per vedere come assicurare che tutti in Parlamento rispettino la legge sulla maternità e il congedo parentale, per portare l’esempio in tutto il paese.
Aurora Mocci