Scoperta frode milionaria nella compravendita di automobili.
Il risultato ottenuto è il frutto di una complessa operazione d’intelligence basata sull’ analisi dei rischi locali in materia di IVA intracomunitaria effettuata alla luce delle informazioni messe a disposizione dal sistema elettronico comunitario di scambio di dati sull’IVA (Vies). Nel corso delle attività di indagine la società, operante nel settore del commercio autovetture, è risultata inesistente presso la sede dichiarata ed il suo rappresentante legale irreperibile. La società ha omesso ogni adempimento dichiarativo di versamento dell’imposta sul valore aggiunto nel periodo 2018 – 2019 e, pertanto, il suo rappresentante legale è stato denunciato presso la Procura della Repubblica di Roma per i reati previsti nel D.Lgs. 74/2000.
Al competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate è stato richiesto di procedere alla chiusura d’ufficio della relativa partita IVA ai fini VIES, per prevenire ulteriori frodi riguardanti l’Iva intracomunitaria.
Aurora Mocci