Da venerdì 26 novembre è in rotazione radiofonica “Permette signorina”, il secondo singolo, della cantautrice romana Margò. Per la neonata etichetta Lunatika, ideata da Giulia Massarelli, su licenza ZdB, label orientata a soli progetti femminili, il brano “Permette signorina”, a cui si accomoagna anche il videoclip, è stato prodotto da Matteo Gabbianelli dei KUTSO e porta la firma di Giuditta Maselli.
Margò ha 28 anni respira musica fin da bambina tra le mura di casa, dove il padre, musicista la avvicina a quel fantastico mondo. Si diploma nel 2011 al liceo classico e dopo qualche anno si iscrive al Saint Louis di Roma, diplomandosi in canto pop. È qui che entra a fare parte dell’orchestra vocale Flowing Chords, in veste di mezzo soprano.
Come membro di questo progetto ha collaborato con vari artisti quali: Diodato, Achille Lauro, Davide Shorty e Serena Brancale e ha partecipato alla trasmissione “Domenica In”. Negli anni ha suonato in varie formazioni come interprete, fino a quando non è nata in lei l’esigenza di esprimersi con la propria musica.
I brani di Margò, le cui sonorità rarefatte e sognanti sono mutuate anche, ma non solo, dal dream pop di Aurora e dall’electro di Billie Eilish, danno voce ai suoi pensieri, descrivendo luoghi, esperienze e stati d’animo. Attualmente sta lavorando a una manciata di canzoni con Brian Riente e Matteo Gabbianelli che sta producendo il suo primo album.
L’abbiamo intervistata per scoprire qualche curiosità sulla sua storia e sui suoi prossimi progetti. Buona lettura!
Come nasce il tuo nuovo progetto musicale?
«Nasce da una forte esigenza di esprimersi attraverso la musica. Ho iniziato questo percorso facendo l’interprete, fino al momento in cui ho avvertito questo forte bisogno di uscire dal guscio e non nascondermi più dietro le parole di altri artisti. I miei pensieri, le parole, le mie emozioni hanno trovato senso nelle mie canzoni».
Quale è il messaggio che hai voluto lanciare, cosa senti e cosa vuoi comunicare a chi ti ascolta?
«In ogni brano cerco di trasmettere emozioni differenti, sperando di arrivare all’ascoltatore. Non c’è un messaggio comune, vorrei che chi mi ascoltasse, iniziasse anche a conoscermi un po’ e che trovasse dei punti in comune con la propria storia, così da creare un legame, un ponte».
Parlaci del tuo nuovo singolo “Permette signorina”
«Il brano è nato dalla bellissima poesia di Giuditta Maselli. Per la prima volta mi sono ritrovata a dover musicare un testo già esistente e non pensato per la musica. Insieme a Brian Riente abbiamo quindi adattato la poesia, modificandola in alcune parti e cercando di creare una sonorità in linea con la mia identità artistica e che, allo stesso tempo, non si allontanasse dal mondo del testo originale. In seguito è stata prodotta, mixata e masterizzata da Matteo Gabbianelli, il mio produttore. Così nasce “Permette signorina” che è un invito che qualsiasi donna vorrebbe sentire per una volta; un invito dolce,morbido, romantico, senza alcuna malizia».
Tempi duri per l’arte, la musica e lo spettacolo in genere. Quali sono gli obiettivi che ti prefiggi comunque di raggiungere nel tuo percorso professionale?
«L’obiettivo principale è quello di condividere la mia musica con più gente possibile. Vorrei che le persone ritrovassero un po’ della loro storia nei mei testi, che si emozionassero con la mia musica e che ballassero insieme a me ai miei concerti».
Ci stiamo avvicinando alle festività natalizie cosa vorresti trovare sotto l’albero?
«Sarebbe magnifico trovare la risoluzione di questo periodo particolare, insieme a questo tanti live in in giro per l’Italia!».
Qual è il tuo augurio per i nostri lettori?
«Auguro a tutti loro, naturalmente anche a te Patrizia, di trovare qualcosa che faccia stare bene; un lavoro, un amore, un’amicizia, qualsiasi cosa che, nonostante tutto, dia l’energia giusta per affrontare la vita».
Progetti futuri?
«Il progetto più imminente è quello di fare uscire il mio primo album, al quale sto lavorando insieme a Matteo Gabbianelli e Brian Riente. Oltre alla sua pubblicazione , per me sarà fondamentale suonare le mie canzoni dal vivo, per entrare in una realtà più intima con il pubblico. Prima della pubblicazione dell’album intero, usciranno altri singoli, per farvi assaggiare un po’ del sound e del mondo che ci troverete dentro».
Guarda il videoclip al link:https://youtu.be/zHHVjktrmz4
Di Patrizia Faiello