“Le tensioni in Ucraina siano risolte con un serio dialogo internazionale e non con le armi. Le armi non sono la strada. Che questo Natale del signore porti all’Ucraina la pace”. Così Papa Francesco dopo l’Angelus recitato in Piazza San Pietro.
La risposta del movimento interprofessionale Uniti per Unire e VITAUKR associazione e immediata : più iniziative dall’Italia in Ucraina.
“Siamo orgogliosi di esportare La Divina commedia illustrata di Dante Alighieri, un progetto che unisce la storia e l’arte contemporanea ed ora anche l’Italia e l’Ucraina” dichiara Helen Yampolskaya presidente VITAUKR in vista della prossima mostra premio a Kiev del progetto ideato e curato dal critico e storico d’arte professore Giorgio Grasso. L’istituto della ricerca dell’arte moderna, Accademia dell’arte dell’Ucraina ospiterà l’esposizione a febbraio, dal 14 al 28, che vedrà artisti contemporanei italiani e internazionali con la partecipazione degli artisti Ucraini, rendendo il progetto ancora più forte e multiculturale.
A pari passo con la cultura, c’è anche la piattaforma di sostegno delle donne Ucraine in tutto il mondo “Lei può”, che il movimento Uniti per Unite e VITAUKR hanno presentato a Milano nella settimana della lotta contro la Violenza, 27 Novembre. Commossa la Consigliera Diplomatica del Movimento, prof. Laura Mazza, giunta alla presentazione per approfondire il coinvolgimento della diplomazia internazionale. “Abbiamo un team di esperti scelti per aiutare le donne a riprendere la vita piena dopo l’esperienza di violenze, anche a distanza” dichiara Mariel Slavskaya, presidente dell’organizzazione BLAGODIM, l’ideatore del progetto.
“Un segno di collaborazione internazionale a favore dei ponti per la Cultura, la Conoscenza e la Salute Globale, sostenendo come sempre, gli appelli di Papa Francesco che sono sempre umani ,attuali e concreti per aiutare tutti i paesi in difficoltà ,i popoli che soffrono e la gente che ha bisogna di cura ,salute e pace come in questo caso l’Ucraina e gli ucraini in Italia e nel mondo, Cosi dichiara il Prof. Foad Aodi presidente Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e Membro Commissione Salute Globale Fnomceo.
Ubaldo Marangio