“Vivi davvero?” di Federico Galantini e Nikolai Tisci è un saggio in cui, a detta degli autori, «si raccontano temi profondi, di un certo spessore ideologico, che vengono sviscerati indagando vari punti di vista. Si analizza tutto ciò che ci circonda ma che non sempre percepiamo; tutto quello che siamo ma che non sappiamo di essere; tutto ciò che abbiamo attorno ma che molto spesso non vediamo. Perché guardare è diverso da osservare; sentire è diverso da ascoltare». L’opera nasce dalla collaborazione tra due amici: Federico, identificato nel testo come “lo Scrittore”, e Nikolai, identificato come “il Saggio”; i due giovani hanno deciso di registrare i loro dialoghi per poi trascriverli e farli diventare un libro in cui condividono con il lettore «la saggezza data dalle esperienze significative di vita provate personalmente, approfondimenti con letture e studi e, come a farla da protagonista, la curiosità e la capacità di capire ciò che viene detto e amplificarne il contenuto esponendo un’idea personale». Gli autori invitano ad aprirsi al mondo, ad ascoltare non solo loro ma tutti coloro che hanno voglia di condividere un pezzo del loro viaggio; perché è dalle esperienze, nostre e altrui, che si impara a osservare la realtà con occhi nuovi e ben aperti, liberi da filtri che possono alterare la verità. In tal senso Galantini e Tisci chiedono a gran voce di coltivare il proprio pensiero critico, per non farsi assorbire dal pensiero delle masse ma utilizzare la mente e il cuore per discernere tra il giusto e lo sbagliato, tra il buono e il cattivo – «L’intento di questo libro è quello di farti conoscere diversi aspetti e di spronarti ad avere una tua idea personale. E speriamo che sia diversa dalla nostra perché la diversità è bellissima, la libertà di pensiero e di espressione sono valori che rimangono e rimarranno per sempre». Di solito è lo Scrittore che pone domande al Saggio, che risponde solo dopo aver ascoltato il proprio silenzio per raccogliere i pensieri; a volte vi sono silenzi lunghi, spezzati solo dal suono della natura, perché i due amici amano conversare nel parco, su una panchina che diventa il loro posto magico, e per un certo periodo lo diventa anche per il lettore. Gli autori ci conducono in un viaggio nel nostro tempo e nei loro cuori, permettendoci di conoscerli e di apprezzarli o magari anche di contestarli; è un’opera in cui il libero arbitrio è condizione essenziale, come dovrebbe esserlo sempre.
Casa Editrice: Passione scrittore
Genere: Saggistica/ Raccolta di pensieri e opinioni sull’attualità
Pagine: 120
Prezzo: 13,00 €