Oggi abbiamo il piacere di ospitare tra le pagine di PaeseRoma la cantautrice Italiana Vittoria Iannacone. L’artista nasce a Campobasso e studia violino e pianoforte presso il conservatorio della sua città.
In seguito studia canto con alcuni insegnanti, tra gli altri, Luca Pitteri e Maria Grazia Fontana. Nel 2012 partecipa a Castrocaro, evento che la porterà, due anni dopo, alla collaborazione discografica con l’etichetta Mapa Music di Carlo Scalzo.
Inizia così il suo percorso professionale con diversi produttori artistici e autori del panorama musicale italiano tra cui Mario Lavezzi, Umberto Iervolino, Maurizio Fabrizio, Marco Colavecchio e Diego Calvetti, che produce anche il suo primo singolo intitolato “E’ colpa tua”.
Vittoria si esibisce dal vivo anche insieme a Viola Valentino e collabora in studio con Toto Cutugno. Fino al 2018 apre le tappe del tour di Paolo Vallesi per poi dedicarsi ai suoi concerti, partendo per una tournée che toccherà anche l’Australia.
Con il brano “Come fosse il primo giorno”, che tratta il tema della violenza sulle donne, diventa socia onoraria e testimonial della “Bon’t worry”. Tra il 2019 e il 2020 l’artista pubblica, con la direzione artistica di Mimmo Cappuccio, i brani “Granita freska”, “L’eccezione”, “Fuori dagli skemi” e “Cosa non ti torna (fai la differenza)”, quest’ultimo diventato un inno di speranza e cantato insieme ad altri colleghi per la raccolta fondi a sostegno dei medici molisani impegnati alla lotta al Covid-19.
Nel 2020 la cantautrice scrive un brano dedicato alla sua terra d’origine dal titolo “Questa è casa mia”, realizzando in collaborazione con immagina oltre di Polo Putalivo, un documentario che mostra immagini promozionali della sua regione dal titolo “Il mio Molise”. In seguito firma un testo in collaborazione con Gatto Panceri.
Attualmente Vittoria è impegnata nella produzione di un nuovo progetto in collaborazione, ai testi, con l’attrice Annalisa Insardà, dove insieme firmano già l’inno per l’associzione diversamente abili AIDA ONLUS il brano dal titolo “Noi dell’Aida”.
A dicembre 2020 viene nominata segretaria provinciale dell’AIM (associazione Italiani nel mondo) e pubblica il suo nuovo singolo “Il giorno ideale”, firmato sempre con Annalisa Insarda’ che lancia l’esordio del lavoro in collaborazione.
A Giugno 2021 la Iannacone prende parte al programma radiofonico LE STRADE DELLA MUSICA trasmesso da RAI ISORADIO con il brano firmato Iannacone e Insarda’ che fa parte del progetto .
A Luglio 2021 esce il nuovo singolo dal titolo “L’errore” che porterà la Iannacone, visto l’ottimo riscontro, ad esibirsi al MEI DI FAENZA nell’ottobre 2021 insieme al brano “L’eccezione”.
Nuove esperienze live per Vittoria in questo periodo, tra cui il festival a Faenza del 25 novembre dove prende parte insieme ad altre artiste con i brani contro la violenza sulle donne, “Come fosse il primo giorno” e “L’eccezione”.
Il 10 Dicembre u.s. Vittoria prende parte al Gran Galà di Telemolise nel cuore la Tv della regione Molise, sua terra di appartenenza dove si esibisce come eccellenza Molisana.
La Iannacone presto sarà impegnata in una nuova esperienza all’estero, e questa volta la meta sarà la Lettonia. In occasione della sua partecipazione, alla seconda puntata di “Tali e Quali”, lo show condotto da Carlo Conti in prima serata su Rai 1 che la vedrà protagonista, sabato 15 gennaio con l’imitazione di Noemi, l’abbiamo incontrata realizzando per voi questa intervista. Buona lettura!
Vittoria quando hai capito di voler diventare una cantautrice?
«Quando dopo un periodo del mio trascorso da interprete ho sentito l’esigenza di comunicare attraverso la musica, sentivo che avevo qualcosa da dire, avevo bisogno di esprimermi , ed era tutto piu’ emozionante, esprimere un mio pensiero attraverso una mia canzone».
Quali sono state le esperienze più significative sia artisticamente che umanamente?
«Sono state diverse. Sicuramente il tour in Australia, un’esperienza fuori continente che mi ha dato tantissimo sia emotivamente che per la mia crescita umana e professionale. Poi lavorare e collaborare con grandi artisti della musica Italiana mi ha dato la possibilità di avere un confronto e poter apprendere delle cose importanti per fare questo lavoro».
Cosa pensi dei Talent Show?
«I talent sono un’ottima vetrina per farsi conoscere ma fortunatamente non sono l’unica strada. Io sono del parere che la gavetta faccia crescere, molte volte mi sono sentita dire sei brava ma se non fai un talent sarà difficile farsi conoscere. Io credo che se si lavora con costanza, determinazione e tenacia, prima o poi i risultati puoi ottenerli anche non necessariamente passando da un talent».
Ruolo importante quello che ti è stato affidato dall’Associazione per l’Italia nel Mondo, sezione di Campobasso. L’esperienza di segretaria provinciale in cosa ti ha fatto acquisire maggiore sicurezza?
«Si Patrizia è un ruolo importantissimo quello che mi è stato assegnato dall’A.I.M. È anche una responsabilità notevole soprattutto rappresentare gli italiani fuori sede. Quando sono stata in Australia ho capito davvero che chi vive fuori dalla propria terra, vive emozioni, passioni ancora più grandi e sente maggiormente il senso dell’appartenenza. Io in questa carica mi sono sentita orgogliosa e onorata di farne parte e godere della stima del Presidente Guido Vacca mi rende davvero felice. Da poco per l’A.I.M ho dato il mio contributo per avere nella nostra associazione un nuovo segretario che rappresenterà i paesi baltici. Questo è un nuovo legame che in qualche modo può essere di supporto e di crescita anche per l’associazione, per cui è un punto di partenza, con l’obiettivo di fare belle cose artisticamente e culturalmente».
Sabato 15 gennaio ti vedremo in compagnia di Carlo Conti e del suo show “Tali e Quali” in onda su Rai 1. Il personaggio che rappresenterai sarà quello di Noemi. Puoi svelarci in anteprima qualcosa?
«Si imiterò Noemi, non posso dire molto, anzi quasi nulla, posso solo dire che sono emozionatissima e che io adoro Noemi. È un’artista che mi è sempre piaciuta per la sua vocalità black e la sua grande personalità. Imitarla sarà una grande responsabilità ma voglio godermi il momento e pensare solo a divertirmi e spero che lei possa seguire la puntata».
Cosa vorresti dire a Noemi se vedesse la tua performance?
«Cosa vorrei dire a Noemi?? Che sarebbe il mio sogno duettare un brano con lei».
Di Patrizia Faiello