“Non è lo Stretto (o il mare) che divide una Nazione. Draghi vattene”, questo il messaggio lanciato da CasaPound con un blitz congiunto a Messina, Reggio Calabria, Cagliari e Porto Torres contro le limitazioni imposte dal governo Draghi che stanno di fatto causando una paralisi delle isole.
“A causa dell’ultimo decreto legge del 30 dicembre 2021, entrato in vigore due giorni fa, le isole stanno vivendo un isolamento e una paralisi ingiustificati – si legge in una nota diffusa dal movimento
Per usufruire del trasporto navale e aereo è necessario avere il Super Green Pass e tutti i cittadini che ne sono sprovvisti sono di fatto intrappolati nelle Isole e non possono raggiungere il continente neanche per motivi urgenti o lavorativi. Sicilia e Sardegna sono di fatto trattate in maniera diversa rispetto alle altre Regioni e tale disparità non può e non deve essere accettata.
Questa non è che l’ennesima riprova dell’incapacità del Governo Draghi di gestire la situazione sanitaria. Incapacità che si ripercuote in primo luogo su Messina e di Reggio Calabria, interessate da un forte flusso di lavoratori e merci che ora sono bloccati da decreti folli. CasaPound Italia vuole partire proprio da queste città per rivendicare, ancora una volta, la lotta contro la tessera verde, in ogni suo grado e in ogni sua applicazione: non è questa la risposta al problema sanitario e al malessere economico e sociale del Paese. Draghi deve andarsene”.