Roma, 14 gen. – Roma Nord ormai è la patria incontrastata della fauna selvatica. Dopo l’incursione della famigliola di ungulati che ‘chiedeva’ il ricovero presso il pronto soccorso dell’ospedale Gemelli, adesso è la volta di Corso Francia
Lungo la fondamentale arteria capitolina una 500 color bianco perla guidata da una donna ha fatto un violento testacoda per evitare il branco di una decina di ungulati che si è improvvisamente trovata davanti
Erano enormi, grossi e veloci, così ha raccontato la donna. Uno dei cinghiali purtroppo è stato investito e l’auto è andata distrutta
Se la giunta Gualtieri e la Regione Lazio guida da Zingaretti, cui lo ribadiamo competono da Costituzione le funzioni sulla fauna selvatica, non prendono subito provvedimenti la situazione non potrà che peggiorare e la vita e degli automobilisti e degli ignari animali continuerà a essere messa a serio repentaglio
“Servono soluzioni basate su recinzioni in aree naturali degli ungulati, un espediente che al tempo stesso escluderebbe l’abbattimento, sarebbe etico, non cruento e consentirebbe loro di vivere in libertà”. Così in una nota il consigliere capitolino Daniele Diaco, vicepresidente della commissione Ambiente.
Francesca Romana Cristicini