Il dilagante fenomeno degli allontanamenti facili ed illeciti dei bambini colpisce anche la città di Roma, la Capitale d’Italia in cui sono purtroppo molte le mamme, i papà e le famiglie (nonni, zii…) privati dei loro amatissimi bambini quasi sempre per mano del Tribunale dei Minori di Roma. Molte le anomalie rilevate legate agli allontanamenti coatti, troppe scene di bambini strappati, prelevati forzatamente dalla loro casa. Tante le richieste al Ministro della Giustizia Cartabia affinché vengano inviati gli ispettori presso questo tribunale minorile.
Sono circa 500.000 i bambini affidati ai Servizi sociali in Italia, di cui circa 50.000 strappati alle famiglie (ma non ci sono dati certi sui bambini fuori famiglia).
Molti di questi bambini vengono rinchiusi in case famiglia e strutture comunitarie che finiscono spesso al centro di noti scandali. Sì, perché succede anche troppo spesso che i Servizi Sociali – invece di fornire aiuti concreti e trovare soluzioni adeguate e rispettose della volontà dei bambini (che vogliono rimanere nella loro casa con la loro mamma o con il loro papà, con i nonni, con gli zii, con la loro famiglia!) – si adoperano per alimentare la Filiera Psichiatrica e distruggere ogni legame familiare, mettendo in campo false relazioni che i magistrati prendono per oro colato senza verificarne la veridicità.
Assistenti sociali, psicologi, educatori, tutori, curatori: un business sulla pelle dei bambini!!!
Un business che strappa i bambini dalla loro vita, a volte in nome di una bigenitorialità che viene poi calpestata dopo l’ingresso dei bambini nei moderni lager o manicomi, cioè le strutture comunitarie.
Qui accade anche che i piccoli vengano sedati e privati dei contatti con uno o entrambi i genitori (solitamente con il genitore accudente), sottoposti a reset psicologico, obbligati a dimenticare la loro vita precedente.
Ci sono innumerevoli testimonianze di genitori, in particolare madri defraudate del loro ruolo, perché troppo amorevoli o perché hanno semplicemente denunciato delle violenze subite dall’ex.
Non c’è più tempo da perdere. Uniti dobbiamo salvare i bambini come Luca (nome di fantasia), Caterina e tanti altri che sono stati strappati ai loro affetti e che si trovano imprigionati in casa famiglia sulla base di relazioni dei Servizi sociali che il Tribunale non ha verificato.
Ci chiediamo: dov’è il diritto di questi bambini a crescere nella loro famiglia? Dov’è il garantito diritto alla salute? Dov’è il rispetto dei diritti umani di questi bambini?
Il Movimento Idea Sociale (MIS)-Sezione Roma capeggiato dall’avv. Gianluca Gismondi sarà dunque in piazza per la tutela dei minori contro l’abominio delle case famiglia e degli allontanamenti facili. Per salvare il piccolo Luca, Caterina e tutte le altre migliaia di bambini “detenuti” o in procinto di essere strappati dalla loro casa e diventare “detenuti”, l’appuntamento è a Roma per il 21 GENNAIO 2022 ALLE ORE 9.30 in Lungotevere Sangallo nei pressi del Tribunale dei Minori.
Alla manifestazione organizzata dal MIS-Sezione Roma si uniscono negli intenti e nelle finalità l’Associazione Hermione, l’AMDIF e l’Associazione Nazionale Famiglie Insieme per i Diritti Umani (ANFIDU), associazioni apolitiche che si uniscono alla manifestazione per fini umanitari e di difesa dei Diritti Umani di questi bambini.
Durante la mattinata si proseguirà la raccolta firme per la petizione IO STO CON IL PICCOLO LUCA, promossa da ANFIDU per sostenere il rientro di Luca a casa con la sua mamma.
uniti possiamo vincere e liberare i bambini!
smascheriamo tutti gli abusi di potere e gli illeciti giudiziari!