Ill.ma Ministra dell’Interno
Dott.ssa Luciana Lamorgese
Ill.mo Capo gabinetto del Ministro dell’Interno
Dott. Bruno Frattasi
Ill.mo Vice Capo di Gabinetto e Vicario
Dott. Paolo Formicola
Ill.mo capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza.
Dott. Lamberto Giannini
Al presidente del Consiglio ed a tutti i ministri per concorso diretto e indiretto
Ill.mo Presidente del Consiglio Prof. Mario Draghi
COMANDO GENERALE DELL ARMA DEI CARABINIERI
Il sottoscritto avv. Carlo PRIOLO, giornalista professionista, iscritto temporaneamente nell’elenco “pubblicisti” per incompatibilità con l’iscrizione all’albo degli avvocati, collaboratore esterno del quotidiano PAESEROMA – corriere del popolo– in nome proprio, persona fisica, avendo appreso i fatti di reato commessi nei confronti della collega Francesca Romana Cristicini invia agli organi in indirizzi il seguente
esposto-diffida
in ordine ai versanti:
- versante costituzionale: violazione articoli da 1 a 28
- versante penale: la responsabilità penale personale e concorso di reato
- versante civile: individuazione del responsabile oggettivo e soggetto – risarcimento danni
- versante istituzionale: individuazione delle responsabilità secondo l’ascendenza della scala gerarchica delle posizioni di comando di dirigenti e funzionari pubblici in merito agli ordini impartiti
- versante ordine professionale dei giornalisti e FNSI: individuazione degli interventi dovuti
- versante Ministero degli interni: ufficio preposto alla violenza di genere
- versante Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad): organismo interforze Polizia-Carabinieri. Per le segnalazioni è attivo il 1522, il numero verde di pubblica utilità della Rete nazionale antiviolenza
- versante Enti privati contro la violenza di genere: interventi discriminatori in difesa delle donne secondo appartenente politiche – verifica uso corretto di contributi pubblici, distrazione di erogazioni pubbliche per fini personali – traffico di influenze illecite per accrescere il fondo comune dell’ente privato incapace di assolvere alle finalità come da statuto – discriminazioni nei confronti dei richiedenti soccorso e protezione – ininterrotta turbativa nei confronti di altri enti privati partecipanti alla distribuzione dei fondi da parte degli Enti pubblici erogatori
- versante dominazione informativa da parte dei due colossi RAI, Mediaset: i concorrenti nemici, i parenti serpenti, pare da tempo abbiano entrambi avvertito il pericolo di cadere sotti i colpi delle fake news e della post-verità. Quello che sarà la televisione fra cinque o dieci anni nessuno osa sbilanciarsi. Alla fine però il discorso cade sempre lì: sugli Over-the top. Appare che i giganti del web della Silicon Valley rappresentano un vulnus nel sistema di dominio a due. La “dittatura degli algoritmi”, i nuovi player. Ma quale democrazia informativa?