Roma, 4 feb. – “l Foro italico sarà oggetto di una profonda riqualificazione, a partire da questo anno, grazie a contributi del Governo pari a 80 milioni e a risorse proprie di Sport e Salute, per un investimento totale di 135 milioni
Si mette in campo un imponente progetto di valorizzazione del parco monumentale del Foro Italico: dall’obelisco, al viale dei mosaci fino alla sfera, al viale delle Olimpiadi, ai basamenti, alla casa delle armi, e all’ostello affinché siano messi a disposizione della città. Nei 135 milioni c’è poi anche l’intervento per lo stadio del tennis
Così Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, nel corso del convegno ‘Restart Tourism’, organizzato da Unindustria allo stadio Olimpico alla presenza del sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri. “Ma Sport e Salute- ha aggiunto Cozzoli- vuole anche lavorare con i grandi asset che ha a disposizione per valorizzare in termini sociali ed economici il Foro. Ricordo la Grand stand Arena che è stata l’unica palestra a cielo aperto durante la panemdia. Da lì è partito il progetto ‘Sport nei parchi’ che ha coinvolto 1.681 Comuni in Italia. Mentre i campi da tennis sono stati messi a disposizione gratuitamente per gli over 65”
È poi partito anche il tour dello stadio Olimpico che dà ogni giorno la possibilità di visitare lo stadio come in altre città europee- ha concluso- il turismo sportivo rappresenta il 10% del turismo mondiale. Il Foro italico è un polo di attrazione unico e questo ha ricadute positive sul turismo. Il turismo sportivo ha un peso economico importante con 39mila imprese e 18 miliardi di produzione
Sport e Salute ha, tra i suoi asset, l’Olimpico e il Foro italico che hanno attratto 5 milioni di visitatori sfruttando gli eventi sportivi. E L’Italia è anche tra i primi 10 Paesi al mondo per turismo wellnes tra spa e terme e conta 150mila addetti.
Francesca Romana Cristicini