A Civitavecchia, pare giungere al termine una vicenda di urbanistica legata alla burocrazia che si sta prolungando da oltre tre anni. Stiamo parlando del crollo di un miro prospiciente Via Isonzo, per la ricostruzione del quale, si è espressa la Conferenza dei Servizi del 31 gennaio scorso.
Soddisfazione per la piega presa dalla vicenda, è stata espressa dal Polo Civico – Italia Viva, in un comunicato stampa che recita: “La Conferenza dei Servizi, tenutasi il 31 gennaio scorso, ha sancito la fine delle scuse da parte di Ater. Con il parere favorevole espresso, ha, infatti, dato la possibilità di procedere da subito alla ricostruzione del muro crollato, ripristinando la regolare circolazione dei veicoli e la sicurezza dei pedoni. E’ veramente scandaloso, che per un’opera di questo tipo ci siano voluti tre anni, obbligando la città al degrado e rendendo pericolosa la circolazione in quel tratto di strada, il tutto condito con varie bugie. Ora bisogna iniziare i lavori al più presto e senza ulteriori scuse, per riconsegnare alla città, quel tratto di strada col muro ricostruito, per la normale circolazione dei veicoli. Esprimiamo di nuovo soddisfazione per l’esito della Conferenza dei Servizi e per il nostro lavoro su questa vicenda, che crediamo sia stato utile per il buon esito della stessa.”
Luca Monti