Dopo anni di ostinato ed immotivato silenzio di Roma Capitale relativo alla riapertura o rilocalozzazione degli impianti di Autodemolizione presenti sul territorio della Capitale, la Regione Lazio, successivamente alla illegittimità dell’art. 6 della L.R. N. 27/98 (Disciplina regionale gestione rifiuti), statuita dalla Corte Costituzionale, ha finalmente ripreso in mano i poteri organizzativi ed attuativi per il rilascio delle Autorizzazioni delle attività’ di Autodemolizione su tutto il territorio regionale
Già dal mese di luglio si era incardinato un dialogo costruttivo con l’Amministrazione Regionale, atta a garantire la continuità della filiera, e ad oggi i funzionari competenti, Dott Vito Consoli ed Ingner Ferdinando Leone, hanno finalmente ridato speranza alla categoria mettendo in campo le proprie conoscenze, la propria preparazione ed una incessante volontà, attraverso continui incontri con i rappresentanti di categoria e attraverso il rilascio delle prime autorizzazioni ad alcune Ditte del settore
Ad oggi, appare uno spiraglio di luce che ben fa’ sperare sulla risoluzione del problema che attanaglia da svariati anni la categoria. Così dichiara in una nota il presidente dell’Associazione Arder, Elena Donato
Francesca Romana Cristicini