Inchiesta Fuori dal Coro: che fine fanno i senzatetto privi di green pass?
Martedì 15 febbraio è andata in onda su Rete 4 una nuova puntata del programma di attualità Fuori dal Coro, in cui è emersa la triste condizione dei senzatetto della Capitale, che laddove non siano muniti di green pass si vedono negato l’accesso alle mense, ai dormitori e ad alcuni ambulatori. Dal servizio non manca comunque l’emergere di ambiguità, in quanto come è possibile vedere nella trasmissione, al telefono l’ufficio stampa della Caritas dichiara che il possesso o meno della certificazione verde non risulta essere un requisito richiesto per l’accesso a queste aree di servizio, in quanto classificate dal Governo come servizi di prima necessità, ma dalle dichiarazioni raccolte, sia di chi usufruisce sia di chi eroga tali servizi, si disegna una realtà ben diversa. Caritas e comunità di Sant’Egidio sono al centro delle accuse nel corso della trasmissione. Claudio Lozzi, presidente dell’associazione Altermeridia, ribadisce la sua solidarietà ai senzatetto sprovvisti di green pass, i quali il più delle volte non sono in possesso di alcun tipo di documento o tessera sanitaria e per tanto non potrebbero nemmeno accedere alla campagna vaccinale o dimostrare la validità del proprio green pass. Mentre sull’alternativa tamponi Lozzi commenta: “vien da ridere pensare che se queste persone avessero avuto anche solo quindici euro li avrebbero impiegati per un tampone, piuttosto che per mangiare”. Conclude poi aggiungendo: “Altermeridia, in qualità di Onlus e di Banco Alimentare, mai e poi mai negherà l’assistenza alimentare ai bisognosi: questa è la nostra missione cristiana”.