“La frustrazione di ieri dei pendolari della Roma Lido, che hanno bloccato l’Ostiense, deve spingere chi è chiamato ad avere delle responsabilità pubbliche a farsi un esame di coscienza, ma soprattutto a smetterla di accampare scuse basandosi sul fatto che il guasto riguardava un sistema esterno alla rete Atac. Esterno o interno, ci rimettono sempre i cittadini ed i lavoratori!!!
Abbiamo assistito ad una campagna elettorale in cui, a detta della sinistra e dei suoi mezzi d’informazione, Roma avrebbe “cambiato verso” mentre nella realtà sono gli abitanti del litorale che hanno dovuto cambiare strada per cercare di arrivare in centro viste le chiusure di alcune stazioni, scale mobili ed ascensori e la penuria di convogli”.
Lo dichiarano Francesco Figliomeni, Stefano Erbaggi ed Alessandra Consorti, dirigenti di Fratelli d’Italia.
“Da anni – aggiunge Roberta Angelilli dell’esecutivo nazionale di Fd’I – denunciamo il penoso stato manutentivo della rete, ma soprattutto l’indegno scarica barile tra il Comune e la Regione e ora vedremo se la cessione della tratta alla Regione cambierà qualcosa. È stancante e non più tollerabile sentire gli esponenti politici parlare della Roma-Lido come asset fondamentale e poi lasciarla, insieme ai nostri concittadini, nello stato penoso in cui versa ora”.
Piero Santarelli