Astro edizioni presenta il progetto di scrittura multimediale e creativa “Ho scritto amo sulla rabbia”, curato dallo scrittore e regista Stefano Antonini e in collaborazione con gli Istituti Comprensivi della scuola secondaria e le Biblioteche di Roma. Tutto nasce dalla pubblicazione nel 2017 da parte della casa editrice Astro edizioni del libro “TORNA. Lettera di un padre al figlio omosessuale”di Stefano Antonini. Forte della sua trentennale esperienza di lavoro nella scuola quale esperto di psico-didattica teatrale, Antonini scrive un romanzo che vuole essere un punto di riferimento per la prevenzione al suicidio in adolescenza e la lotta all’omofobia. In seguito, molti insegnanti hanno adottato il libro nelle scuole, in quanto strumento prezioso per puntare i riflettori non solo sulla discriminazione sessuale ma anche sulle varie forme di violenza legate al pregiudizio. Il testo è diventato la fonte di ispirazione e il punto di partenza per questo laboratorio promosso da Astro edizioni e tenuto dallo stesso Antonini, che ha deciso di soffermarsi sul valore delle parole, fissandole nella scrittura, e di affrontare i problemi della discriminazione, del pregiudizio e degli stereotipi dal punto di vista creativo ed espressivo.
“Ho scritto amo sulla rabbia” è un progettoinclusivo in cui si utilizza il libro di Antonini – che viene donato dalla casa editrice Astro Edizioni a ogni alunno partecipante al laboratorio – quale strumento per arrivare alla sensibilità degli studenti, per fare prevenzione contro bullismo ed emarginazione e per ampliare invece l’accettazione e l’accoglienza delle differenze. L’obiettivo principale è quindi l’attivare nella coscienza dei ragazzi e delle ragazze della scuola secondaria una maggiore consapevolezza del problema della discriminazione e del pregiudizio nei confronti di chi si sente diverso rispetto alla comunità di appartenenza, e di fornire strumenti per promuovere comportamenti virtuosi e consapevoli, in famiglia e nel gruppo dei pari. Il progetto si rivolge alle scuole in quanto luogo dove il pregiudizio è ancora possibile da scardinare, e la coscienza è in via di sviluppo e formazione.
Il laboratorio si articola in 6 incontri pratici di due ore per classe in cui i ragazzi verranno impegnati in attività su più livelli (teatro forum, simulazione e narrazione) e in cui saranno guidati nella stesura di un libro che documenterà l’esperienza vissuta insieme. Vi saranno inoltre 2 incontri di presentazione del libro stampato presso alcune biblioteche romane.
Relatore: Stefano Antonini (Burattingegno teatro)
Redazione: Francesca Costantino (Astro edizioni)
Sedi: Scuola secondaria ITC “Lombardo Radice” (via Ettore Viola, 6 Roma) e le biblioteche di Roma Rodari, Quarticciolo e Mameli