Tornano i “giornalisti in sella” del Bike&Wine Press, iniziativa che, dopo il successo dell’edizione del 2021, si appresta a ripartire con le sue incursioni in bicicletta a caccia di notizie “a zero emissioni”. Il primo appuntamento del 2022 è per sabato 2 e per domenica 3 aprile nelle Langhe, con visita ai principali punti di interesse del territorio e alle sue rinomate cantine.
Insieme ai protagonisti di questa avventura ci sarà anche Assosport. Il progetto ha infatti incontrato il favore e il sostegno dell’Associazione Nazionale fra i produttori di articoli sportivi, proprio in virtù dei suoi principi ispiratori: la centralità dello sport al servizio dell’ambiente e della conoscenza delle bellezze del nostro Paese. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di accompagnare in modalità green la ripartenza post Covid di alcuni settori. Tra questi c’è il cicloturismo che negli ultimi due anni è stato fortemente trainato proprio dalla pandemia e dal rinnovato bisogno di stare all’aria aperta.
Gli artefici di Bike & Wine Press, i giornalisti Andrea Guolo (Milano Finanza, Corriere Vinicolo, The Drinks Business, Gambero Rosso e direttore di italianwinetour.info) e Giambattista Marchetto (Il Sole 24 Ore, Pambianco, Food&Wine Italia, Il Gazzettino e direttore di Vinonews24), aiutati da altri colleghi che decideranno di cimentarsi nell’impresa, percorreranno l’Italia alla scoperta delle sue eccellenze facendosi portavoce di un importante messaggio. I ciclo-giornalisti infatti racconteranno le cantine italiane e vivranno con le bici l’esperienza del turismo del vino in totale armonia con la natura. Un modo per mettersi alla prova facendo informazione sul campo e abbracciando la causa del cambiamento sostenibile.
“Assosport è fiera di affiancare per il secondo anno consecutivo ‘i giornalisti in sella’ di Bike&Wine Press – ha dichiarato Anna Ferrino, presidente dell’Associazione – Anche quest’anno coinvolgeremo i nostri brand associati e il nostro contributo si esplicherà nella fornitura di abbigliamento e accessori per assicurare la miglior performance possibile ai professionisti dell’informazione coinvolti in quest’avventura, il cui spirito “green” sposiamo e condividiamo in pieno. Dare un valore diverso al tempo, che esuli della frenesia del quotidiano approcciandosi al turismo in maniera ‘lenta’ e sostenibile, è il modo migliore per valorizzare il territorio, veicolando al contempo un significativo messaggio di civiltà in un periodo storico di evoluzione in cui, dopo la pandemia, le persone stanno riscoprendo il piacere di fare attività all’aria aperta. La gente ha iniziato ad andare in bicicletta molto di più rispetto a quanto non facesse in epoca pre-covid rendendosi conto che un'”altra mobilità” non solo è possibile, ma è anche auspicabile”.
Oggi questa tendenza continua a salire perché il cicloturismo risponde perfettamente alle mutate esigenze sociali. Secondo il report “Italia in bici: scenari, protagonisti e indotto”, realizzato da Repower in partnership con il Centro per la Comunicazione strategica (Cecoms) dell’Università Iulm di Milano, se prima del Covid il cicloturismo aveva una portata economia pari a circa 44 miliardi di euro, oggi quel valore si è notevolmente innalzato superando la soglia dei 50 miliardi. Lo studio, riprendendo i dati di Banca Ifis, sottolinea anche come, in seguito alla pandemia, la domanda mondiale di biciclette sia aumentata del 20% e il 48% delle aziende produttrici stima un ulteriore incremento dei ricavi almeno fino alla fine del 2022.
Un turismo diverso e dal bassissimo impatto ambientale che appare come la soluzione più adatta in un momento storico orientato alla sensibilità ambientale. E’ stato calcolato che un maggior uso della bicicletta potrebbe far risparmiare oltre 3 miliardi di litri di carburante, riducendo le emissioni di Co2 di 16 milioni di tonnellate l’anno. Tra i partner che hanno sposato la causa di Bike&Wine Press, figurano anche Fiab-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, organizzazione ambientalista che promuove l’uso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo, e Bikesquare, startup innovativa a vocazione sociale che si occupa di incentivare il cicloturismo e la mobilità ciclabile attraverso la sua piattaforma per la definizione di percorsi adatti alle biciclette.
Erica Lucia Noli