“Il diario di Lela – Storia di ordinari abusi” di Michael Weinberg è un’opera ispirata a fatti realmente accaduti; autentiche sono infatti le violenze subite dalla protagonista, che ha scelto di palesarsi sotto uno pseudonimo per raccontare la sua dolorosa storia. Lela ha anche generosamente donato stralci dei suoi diari da poter pubblicare per permettere al lettore di immergersi fino in fondo nei suoi pensieri e nelle sue tragiche esperienze; ne risulta un testo complesso ed emotivo, una testimonianza che, senza filtri, ci conduce in una realtà orribile, quella della violenza sulle donne – «Quante vittime di abusi non hanno il coraggio di parlare? Quanti atti autolesionistici senza una spiegazione apparente? Quanti silenzi nella lugubre quotidianità di queste vittime che vorrebbero urlare al mondo il proprio dolore ma, per paura, vergogna o sensi di colpa, non lo fanno? A tutte loro è dedicato questo libro, a tutte loro l’esempio di Lela». L’opera ha inizio con il diario della Lela quindicenne: il padre è appena andato via di casa e lei si sente persa; è un momento cruciale nella sua esistenza, perché per la prima volta si rende conto di essere sola, senza protezione. Incontriamo poi l’altro protagonista del libro, Adriano, un giornalista d’inchiesta che, al contrario di Lela, è un personaggio di fantasia: dopo aver acquistato all’asta un casale con terreno, trova nella cantina i diari della donna, e cerca quindi di rintracciarla per restituirli. Egli però scopre che ella era andata a lavorare come medico per un’organizzazione umanitaria in Iraq, e che probabilmente era stata vittima di un attentato, benché il corpo non fosse mai stato trovato. Quando Adriano incontra il padre di Lela per consegnare i diari della figlia, l’uomo gli racconta delle violenze patite dalla ragazza e gli chiede un grande favore: «Voglio i nomi, Adriano. Voglio i nomi di quei depravati che Lela nei diari non ha scritto. Chi sono, dove sono e cosa fanno oggi. Poi vedrò io come e cosa fare». L’autore ci racconta quindi delle indagini di Adriano per scoprire la verità dietro agli abusi subìti da Lela, e nel frattempo ci presenta la storia della giovane donna attraverso i suoi diari, in cui ci narra delle violenze, del suo progressivo distacco dalla realtà, dell’odio verso il suo corpo abusato che la conduce nel baratro della bulimia, e della sua vergogna per non riuscire a reagire. Ma non solo: Michael Weinberg ci parla anche del suo riscatto, e della sua voglia di sopravvivere.
Casa Editrice: Graus Edizioni
Collana: Berkana
Genere: Cronaca
Pagine: 162
Prezzo: 15,00 €