Roma, 24 apr. – “Ieri mattina ho effettuato un sopralluogo in zona Stazione Tiburtina, dove da quasi tre anni è aperto in cantiere per dei lavori che dovevano terminare già da più di un anno”. Così in una nota Dario Nanni consigliere comunale della Lista Civica Calenda.
“Il cantiere infatti, venne inaugurato nel luglio del 2019, ed i lavori dovevano terminare nell`ottobre del 2020, ma a seguito di una modifica del progetto, la chiusura definitiva venne posticipata a marzo 2021. Non solo i lavori non sono terminati come da appalto nel marzo del 2021, ma non termineranno neanche per la fine del 2022. Quindi i residenti dovranno subire l`inquinamento atmosferico e acustico dovuto all`aumento del traffico veicolare ancora per almeno un altro anno. Nel contempo il biglietto da visita della nostra città per chi arriva in una delle più grandi stazioni ferroviarie italiane, sarà quello di un cantiere caotico e precario. Il rispetto dei tempi è fondamentale, ed è proprio per queste ragioni- conclude Nanni- ho presentato un`interrogazione per conoscere di chi sono le responsabilità di questo cantiere infinito che nelle migliori delle ipotesi terminerà con più di due anni di ritardo rispetto ai tempi previsti, con un danno sulla qualità della vita e d`immagine per la nostra città.”
(fonte DIRE)