“Prove insabbiate per coprire gli abusanti, documenti archiviati, referti medici manipolati. Il libro inchiesta “La legge dei padri” del francese Patrick Jean, presentato stamane alla Camera dei Deputati, ricostruisce un sistema maschilista e ben organizzato con origini molto lontane, e nato con l’unico scopo di creare una sorta di “copertura” degli abusanti non solo per la violenza domestica maschile ma anche per nascondere gravi abusi incestuosi sui minori. Un sistema che, come spiega l’autore, ha i suoi tentacoli in ogni parte del mondo, anche in Italia, e dal quale dobbiamo difenderci.
Anche nel nostro paese, continua Giannone, tantissimi minori sono allontanati ingiustamente dalle proprie madri solo perché hanno denunciato abusi e violenze in famiglia. Non vengono creduti proprio perché il sistema ha acquisito la teoria dell’alienazione parentale: i bambini non dicono il vero perché manipolati da madri che vogliono allontanarli dai loro padri.
Vorrei ricordare, conclude, che questa teoria è stata creata da Richard Gardner, uno psichiatra statunitense accusato più volte di essere un pedofilo. Sono rimasta basita quando ho scoperto che tale personaggio è stato citato da alcuni parlamentari come fonte scientifica a sostegno di proposte di legge. Per questo invito tutti a leggere il libro inchiesta “La legge dei padri “, tradotto dall’avvocato Simona D’Aquilio, per combattere questo sistema bisogna conoscerlo dal suo interno proprio come ha fatto l’autore, altrimenti si continuerà ad attuare una bigenitorialità forzata anche nei casi di violenza sui minori”, così in una nota la deputata Veronica Giannone (FI), Segretario della Commissione Bicamerale per la tutela dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e
componente della Commissione Giustizia.