La classifica delle mete più green di Italia da scegliere per le tue prossime vacanze
Dal mare alla montagna, passando per i centri storici delle bellissime città italiane, anche la scelta della meta delle vacanze estive può diventare un buon punto di partenza per reinventare le nostre abitudini e per ridurre il più possibile il loro impatto ambientale. Omio, piattaforma di viaggio multimodale leader in Europa per confrontare e prenotare treni, autobus e voli, ha stilato una classifica che offre una panoramica sulla sostenibilità delle città italiane. Tra i vari fattori analizzati, i servizi di trasporto pubblico e le opzioni di sharing mobility, ma anche la presenza di macchine elettriche e stazioni di ricarica; il traffico, la qualità dell’aria, i chilometri di piste ciclabili e l’offerta di ristoranti vegetariani e vegani.
Trento sul podio della sostenibilità insieme a Bolzano e Firenze
Secondo i dati analizzati, la città più sostenibile nella classifica di Omio è Trento, che eccelle per il numero di macchine elettriche registrate e per la disponibilità di stazioni di ricarica, rimarcando la propensione al trasporto green dei trentini. Ottima anche la performance per quanto concerne la quantità di rifiuti riciclati e buona la qualità dell’aria. Il secondo e il terzo posto sono occupati da Bolzano e Firenze. La prima riceve il massimo punteggio per il numero di stazioni di ricarica e per i chilometri di piste ciclabili a disposizione di cittadini e turisti, oltre che a un’ottima valutazione della qualità dell’aria, mentre la seconda spicca per opzioni di ristorazione vegana e vegetariana e colleziona un ottimo punteggio per il numero di veicoli di car sharing disponibili. Per Firenze, la qualità dell’aria è di gran lunga superiore se comparata a quelle di altre grandi città di simili dimensioni come Bologna e Bari.
La situazione delle altre città italiane
Scendendo dal podio al quarto posto della classifica di Omio troviamo Venezia che ottiene un ottimo punteggio per la gestione dei rifiuti, mentre al quinto posto si classifica Bologna, che si distingue per i numerosi chilometri di pista ciclabile in città e nei dintorni. Sesto posto per Milano, dove l’ampia e capillare offerta di trasporto pubblico e di sharing mobility permette al capoluogo meneghino di ottenere il massimo dei punti, anche se la qualità dell’aria è decisamente migliorabile. Seguono Cagliari, Aosta, Perugia e Ancona, mentre tra le destinazioni più virtuose del sud Italia secondo i parametri della ricerca di Omio troviamo al dodicesimo posto Campobasso, dove si registra una bassa presenza di PM10 nell’aria. Tredicesima Bari, dove il costo del biglietto di trasporto pubblico è tra i più bassi d’Italia, mentre Potenza e Roma si posizionano rispettivamente al quattordicesimo e quindicesimo posto, seguite da Torino (16°), Genova (17°) e Napoli (19°). Chiude il ranking Palermo, con soli 150 punti totalizzati in confronto ai 576 della prima in classifica.
Aurora Mocci