Si è concluso ieri il “Festival del verde e del paesaggio” tenutosi a Roma all’Auditorium Parco della Musica. Un tripudio di fiori, profumi, colori dove hanno fatto da regine le rose, le petunie, le begonie, le orchidee ma anche molte piante grasse, le tillandsie di Claudio Camarda, le piante carnivore e molte altre delizie floreali e non.
Artigiani della natura si sono avvicendati nel proporre le proprie maestrie, e non
sono mancati corsi di settore, presentazioni di libri, lezioni pofessionali su come trattare determinate piante, bacche e spezie illustrando il loro utilizzo, e su come mettersi in gioco anche da inesperti, per riscoprire il senso dell’armonia in questo mondo meraviglioso che è la botanica, tra le note della performance del Mississipi Music Schoole e le coreografie proposte da Chiara Calogero con il collettivo di danza Ferula.
Degni di interesse i dialoghi delgli autori de “I balconi di Roma”, nei quali si affronta la tematica di progetti sperimentali in piccoli spazi, e che sono stati premiati in questa occasione insieme ad Avventure Creative, Altri Giardini, Vivai ed Espositori e Silvia Provera.
Al prossimo anno, e non mancate, una visita a tale spettacolare iniziativa non ce la si può e non ce la si deve negare.
Etienne Rudel