Quarto mese negativo di fila per il settore dell’autoriparazione. Ad aprile, il ventiquattro per cento degli operatori ha definito ‘basso’ il livello di attività di officina, contro il sette per cento di chi lo ha ritenuto ‘alto’; dalla differenza dei giudizi si determina un saldo di meno diciassette:
un valore ancora molto basso, tuttavia in ripresa rispetto al meno trentuno registrato nel mese di marzo, arrivato dopo il meno sette di febbraio, e il meno undici di gennaio.
Questi dati emergono dal barometro sul sentimento dell’assistenza auto, elaborato dall’osservatorio Autopromotec sulla base di inchieste mensili condotte su un campione rappresentativo di officine di autoriparazioni italiane.
Il barometro segnala una lieve crescita anche per i prezzi di officina, che ad aprile si sono mantenuti su un livello definito ‘alto’ dal nove per cento degli autoriparatori intervistati, percentuale equivalente a chi li ha considerati a un livello ‘basso’. L’indagine dell’osservatorio Autopromotec offre un quadro previsionale per i prossimi tre/quattro mesi, da cui si prospetta uno scenario in ripresa.
Per luglio e agosto, il settantasei per cento degli autoriparatori interpellati prevede che le attività di officina resteranno stabili, ma coloro che si aspettano un aumento, (il sedici per cento), superano di gran lunga chi prevede un calo delle attività, (otto per cento): si tratta di previsioni in miglioramento, se si pensa che a marzo era stato appena l’otto per cento degli autoriparatori a stimare un aumento dell’attività nei successivi quattro mesi. Per quanto riguarda i prezzi di officina, il quindici per cento degli intervistati ritiene che nei mesi estivi, i prezzi continueranno a crescere, a differenza del sette per cento, che ipotizza un calo.
(Red/Dire).