Il 30 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, si terrà al Teatro Sala Umberto alle ore 21, l’evento Sedotta e sclerata show, uno spettacolo con musicisti, attori, giornalisti ed ospiti di fama internazionale che trae ispirazione dal romanzo autobiografico “Sedotta e sclerata” della scrittrice Ileana Speziale, colpita da questa patologia alla giovane età di vent’anni. Lo spettacolo sarà arricchito da testimonianze di chi la malattia la tratta o la vive quotidianamente. La manifestazione è promossa dall’Associazione di Promozione Sociale Libera Civitas col Patrocinio di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in collaborazione con le Associazioni di Promozione Sociale AFEC, AIES e AB Event. L’obiettivo è realizzare una campagna di sensibilizzazione sociale contro la discriminazione e i pregiudizi legati alla disabilità.
Alla serata, presentata da Savino Zaba, interverranno tra gli altri: il cantante Luca Barbarossa, il soprano Ekaterina Bakanova, gli attori Sebastiano Somma e Claudia Gerini (accompagnata quest’ultima dal Solis String Quartet), i ballerini di tango argentino Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, i comici Pablo e Pedro, la scrittrice Ileana Speziale. Presenti poi Ramin Bahrami, considerato uno tra i più importanti interpreti bachiani viventi a livello internazionale, Guido Rimonda, violinista di fama internazionale (massimo cultore di Giovan Battista Viotti e direttore del Festival intitolato al musicista vercellese) ed il cantautore Antonio Laganà.
«La realizzazione del progetto “Verso i sogni ed oltre” – dichiara Ileana Speziale – mira ad informare e sensibilizzare tutti, soprattutto i giovani, su cosa significhi convivere ogni giorno con la sclerosi multipla, anche quando non si vede». E riferendosi al valore della musica nell’affrontare la malattia afferma: «La storia della musica ci ha fortunatamente dimostrato che la passione è più forte di ogni ostacolo. Nella storia sono tanti gli artisti, che non si sono arresi davanti ad una disabilità e hanno continuato con successo il proprio cammino (Paganini aveva la sindrome di Marfan, Beethoven era sordo, Robert Schumann aveva disturbi mentali, Ray Charles era cieco ecc.)».
I temi musicali e letterari scelti per la giornata mondiale della sclerosi multipla hanno lo scopo di aprire una riflessione su tre aspetti rappresentativi: Socialità, Pregiudizi, Resilienza. La Sclerosi Multipla è una patologia neurodegenerativa demielinizzante, che colpisce prevalentemente i giovani. La SM può esordire ad ogni età della vita, ma è diagnosticata per lo più tra i giovani – 16/40 anni – e nelle donne che risultano colpite in numero doppio rispetto agli uomini. In Italia si calcola una nuova diagnosi di SM ogni tre ore. Della sclerosi multipla non si parla molto e spesso i pregiudizi superano la realtà. Per esempio, c’è chi fa un’equazione automatica tra sclerosi multipla e sedia a rotelle, chi crede che la diagnosi rappresenti un’immediata condanna a evidenti disabilità e c’è perfino chi teme forme di contagio. Niente di tutto questo: l’andamento della malattia è variabilissimo da una persona all’altra, con effetti a volte molto ridotti. Poi la sclerosi non si può trasmettere in alcun modo.
La serata sarà un turbinio di ritmi che altro non sono che i battiti di un cuore virtuale in grado di unire tutti in un comune afflato di sensibilizzazione verso la tematica, di speranza verso la ricerca e di apertura verso la vita.
Alessia Di Domenico