Matteo Berrettini vola in finale all’Atp 250 di Gstaad, per lui il primo torneo dopo il forfait per Covid a Wimbledon. L’azzurro ha regolato in due set il rivale Dominic Thiem, match chiuso 6-1 6-4. Domani la finale contro il vincente tra Ruud e Ramos-Vinolas.
Il racconto del match
Diverso l’approccio alla partita di Matteo rispetto all’avvio sofferto con Pedro Martinez ai quarti. Il servizio funziona da subito così come il palleggio da fondo campo: se ne accorge Thiem, che incassa immediatamente il break e si trova a rincorrere. Berrettini lucido anche sotto pressione, quando annulla una palla break con una volée fantastica. Chi fatica è proprio l’avversario, sorpreso nuovamente dalla solidità dell’azzurro che infila il secondo break di fila. La regolarità dei turni di servizio gli permettono di chiudere 6-1 un primo set dominato in 30 minuti.
Più equilibrio nel secondo parziale, scandito dai turni vincenti alla battuta e da un Thiem più robusto da fondo campo. A spezzare il set è nuovamente Berrettini, che nel 5° gioco si procura l’ennesima palla break subito trasformata grazie all’errore a rete dell’avversario. Di fatto l’incontro è ipotecato dall’italiano che, due game più tardi, si ripete con il quarto break della partita. Solo una flessione quella del contro-break sul 5-2, Thiem sale 5-4 ma cede nel turno seguente in una semifinale senza storia.