Semplice, complesso, determinato. Sono i tre aggettivi che il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore ha scelto per descrivere il suo grande amico Ennio Morricone nell’incontro con la comunità della parrocchia di San Pio X del 22 ottobre scorso, seguito alla proiezione del meraviglioso docufilm “Ennio” diretto dallo stesso regista siciliano.
Una serata indimenticabile che ha emozionato, commosso, divertito il pubblico di tutte le età del nuovissimo auditorium “Angelo Brizi” inaugurato il 7 ottobre grazie ad una grande partecipazione di tutta la comunità guidata dal parroco Don Andrea Celli.
L’evento ha avviato il ciclo “I grandi registi italiani”, che porterà nei prossimi mesi a San Pio X i protagonisti del cinema nazionale che commenteranno le proprie opere con Don Andrea e il pubblico in un’atmosfera informale e gioiosa come quella che ha caratterizzato l’incontro inaugurale.
Tante e profonde le domande degli spettatori alle quali Giuseppe Tornatore non si è sottratto aiutando così a comprendere ancora meglio la storia di Ennio Morricone e il dialogo tra arte musicale e cinematografica.
“Ennio” ha permesso di apprezzare appieno la parabola unica del genio musicale romano attraverso dialoghi diretti con Morricone e contributi di registi, attori, compositori, cantanti italiani ed internazionali affiancati da spezzoni di film e canzoni che hanno fatto la storia del cinema e della musica italiana, il tutto valorizzato mirabilmente dalla sapiente regia di Tornatore. Gianni Morandi, Quincy Jones, Pat Metheny, Zucchero, Hans Zimmer, Caterina Caselli, Nicola Piovani, Bruce Springsteen e tantissimi altri hanno spiegato, ognuno dal proprio punto di vista, perché Morricone e la sua musica continueranno ad affascinare e ispirare il pubblico e gli artisti di tutto il mondo.
L’incontro ha rappresentato l’esempio di quello che il nuovo Auditorium vuole essere nelle intenzioni di Don Andrea e dell’intera comunità di San Pio X e cioè uno spazio di comunicazione e dialogo tra l’antistante piazza che simboleggia non solo il quartiere ma l’intera città e la sovrastante Chiesa e quindi il messaggio cristiano.
Un obiettivo ambizioso e di grande significato che San Pio X si appresta a perseguire anche con un’altra importante iniziativa, presentata il 26 ottobre scorso: il “Progetto Persona” che vedrà come principali protagonisti i ragazzi della parrocchia dai 18 ai 35 anni, impegnati in un percorso di carattere formativo-divulgativo che ha al centro il valore della persona, della sua coscienza, chiamata ad una partecipazione forte nella vita collettiva.
Fortemente voluto da Don Andrea, da sempre impegnato al servizio delle giovani generazioni, Il progetto vede il coinvolgimento di un folto gruppo di professionisti, parrocchiani e non, uomini di cultura, docenti universitari, esponenti delle istituzioni, giovani universitari, i quali hanno concorso collegialmente e tramite appositi gruppi di lavoro, ad elaborare i temi che si è ritenuto importante sviluppare nella prima fase di avvio del Progetto per poi riflettere su di essi.
Dalla dignità della persona umana legata ai suoi diritti inviolabili, all’importanza dello sport nella crescita integrale dell’individuo, dal valore della solidarietà al futuro del lavoro, i 7 temi del “Progetto Persona” toccano ambiti di grande impatto nella società e saranno sviluppati a partire da un “Incontro Magistrale” tenuto da una personalità del mondo laico ed una del mondo cattolico. Il primo degli appuntamenti è in programma nella serata del 28 novembre e avrà come relatori il presidente emerito della Corte Costituzionale Giuliano Amato e Mons. Rino Fisichella, delegato da Papa Francesco all’organizzazione del Giubileo 2025.
Caratteristica fondamentale del “Progetto Persona” è che gli incontri magistrali non saranno fini a sé stessi ma discussi nei vari laboratori attraverso momenti di approfondimento e di rielaborazione dei temi e delle domande suscitate. Inoltre, il progetto comprenderà una vasta gamma di attività funzionali a diffondere presso un pubblico sia interno che esterno alla parrocchia le riflessioni e i temi maturati all’interno dei laboratori. Si andrà dagli spettacoli culturali agli articoli giornalistici, dai role playing alle visite istituzionali alle proiezioni di film.
Per permettere a tutta la comunità giovanile romana di conoscere a fondo il “Progetto Persona” è in programma un evento di presentazione che si terrà il 9 novembre presso i saloni della Caserma Salvo d’Acquisto in Viale Tor di Quinto; appuntamento nei cui preparativi è coinvolto un folto gruppo di ragazzi della parrocchia con l’attenta supervisione dello stesso Don Andrea.
“La persona al centro tra Vangelo e costituzione” è uno degli slogan che Mons. Celli ha utilizzato per descrivere un progetto di alto valore civile che ha nella Dottrina Sociale della Chiesa uno dei suoi riferimenti valoriali più importanti ma che non dimentica il sistema di regole che regolano la vita del Paese nel quale la comunità cristiana è profondamente inserita.