Con Gina Lollobrigida se ne va un pezzo di storia del cinema, non solo italiano. Tra gli anni 50- 60 e i primi anni 70 prese parte, spesso da protagonista, a decine di film tra l’Italia e Hollywood, diventando per tutti ‘La Lollo’.
Era nata a subiaco il 4 luglio del 1927, sempre elegante, educata e solare,è stata una delle più grandi interpreti del cinema italiano e una icona per la sua bellezza
Diretta dai più grandi registi italiani, da Blasetti a De Sica, da Comencini a Bolognini, alla carriera da attrice aveva affiancato quella da fotografa, la sua seconda grande passione.
Negli ultimi anni è stata spesso al centro delle cronache per questioni private legate alla sua sfera affettiva.
Luigia Lollobrigida, detta Gina, da giovanissima si trasferisce a Roma con la famiglia e inizia a studiare all’Istituto di belle arti, ma prestissimo comincia a posare per i fotoromanzi, molto in voga all’epoca.
La svolta arriva nel 1947 dove si iscrive a Miss Roma e arriva seconda, questo le fa pero ottenere ottenendo molto successo, e per questo viene invitata alle finali di Miss Italia.
In un’edizione leggendaria, si classifica terza alle spalle di Lucia Bosè e Gianna Maria Canale, anche loro poi attrici.
Da lìha inizio la sua straordinaria carriera cinematografica, in cui viene diretta da registi italiani come Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Alessandro Blasetti e Mario Soldati.
In Francia lavora poi con i registi più importanti, e poi anche a Hollywood, con John Huston, Carol Reed, King Vidor, Melvin Frank, Robert Z. Leonard e al fianco di attori come Rock Hudson, Tony Curtis, Burt Lancaster, Errol Flynn, Humphrey Bogart. Tantissimi anche i riconoscimenti, tra i quali un Golden Globe per il film Torna a settembre, sette David di Donatello e due Nastri d’argento, oltre a una candidatura ai Bafta per Pane, amore e fantasia.
Proprio questo film di De Sica è uno dei suoi più importanti successi, che la consacra come una delle dive più amate dal grande pubblico, che in periodo difficile torna a sognare sul grande schermo. Lei interpreta il ruolo della ‘Bersagliera’, premiato con il Nastro d’argento.
Negli anni ‘70, mentre gli impegni cinematografici si diradano, inizia anche una seconda carriera come fotoreporter, che la porta a intervistare, tra gli altri, Fidel Castro. Si dedica con successo anche alla scultura.