In occasione della giornata Internazionale dell’Educazione del 24 gennaio 2023, evento che si è svolto presso la Sede delle Nazioni Unite di New York, la Direttrice Generale dell’UNESCO Audrey Azoulay, ha voluto dedicare questo giorno alla ragazze e alle donne afghane e rivendicare il loro diritto allo studio, poiché attualmente l’ 80% di giovani ragazze e donne afgane, pari a circa 2,5 milioni di persone in età scolare, sono fuori dalla scuola.
Qui di seguito un estratto della dichiarazione di Audrey Azoulay (traduzione in italiano a cura del Club per l’UNESCO di Torino):
« “Ogni persona ha diritto all’Educazione”. Oggi più che mai, in questo 24 gennaio 2023 l’UNESCO desidera ricordare tutto il valore e l’importanza dell’articolo 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Nonostante ciò il Diritto Internazionale all’Educazione è ben lungi dall’essere una realtà per tutte le studentesse e gli studenti del Pianeta. Secondo i nostri dati ancora 244 milioni di loro sono, in questa data, privi di scolarizzazione. In particolare l’UNESCO dedica questa quinta Giornata Internazionale a tutte le ragazze e le donne che, in Afghanistan, sono private delle loro diritto all’istruzione, allo studio, all’insegnamento. L’UNESCO condanna questa violazione profonda alla dignità umana e al diritto fondamentale all’Educazione e richiede un immediato ritorno al rispetto del diritto all’Educazione per tutte le ragazze e le giovani donne in Afghanistan. La nostra Organizzazione, in stretto legame con le comunità locali, continua a lavorare in Afghanistan per la continuità dell’Educazione attraverso corsi di alfabetizzazione o con l’utilizzo della radio che ha il potere di entrare facilmente nelle case. L’UNESCO rimane anche la principale fonte di dati sull’Educazione in quel Paese…..[….]..L’UNESCO ed i suoi Stati Membri, in occasione delle Conferenze Mondiali del 2022, a maggio a Barcellona sull’Insegnamento Superiore, a giugno a Marrakech sull’Educazione degli adulti, a novembre a Tachkent sull’Educazione e la protezione della prima infanzia, hanno assunto, insieme, nuovi impegni per trasformare l’Educazione ad ogni età della vita. Questa mobilitazione internazionale è stata condivisa da più di 130 Stati Membri, nel corso del Summit sulla trasformazione dell’Educazione, riunito dal Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, a settembre 2022. …[…]..In conclusione, con la Giornata di oggi, l’UNESCO chiede di difendere, ovunque e sempre, questo diritto universale e fondamentale, l’EDUCAZIONE, la leva più potente per lo Sviluppo Sostenibile.»
Daniela Paties Montagner, Componente del Club UNESCO di Udine
Immagine: sito UNESCO