L’economista Gianni Di Nicola, candidato alle regionali del Lazio nella lista “Rocca Presidente” denuncia “il clima culturale di violenza che, purtroppo, viene normalizzato da tanti giovani”. Con questa affermazione decisamente ferrea, Di Nicola ribadisce che “alla luce di quanto sta accadendo ogni giorno, viviamo immersi in una tragica attualità che porta addirittura a giustificare una difesa ‘fai da te’, sempre più armata e pericolosa”. A questo clima difficile che le nostre comunità nei diversi territori del Lazio stanno vivendo, il candidato consigliere alla Regione risponde lanciando un appello. Una sollecitazione che non vuole affatto avere i caratteri della rassegnazione, ma proprio perché troppi episodi di violenza ed odio, spesso crudo e brutale, toccano i giovani desidera spingere ad abbandonare l’indifferenza. Per Di Nicola, purtroppo “l’indifferenza viene frequentemente espressa dai giovani che davanti ad aggressioni e prevaricazioni si girano dall’altra parte. Ecco perché – precisa l’economista – è necessario che la nuova consiliatura regionale promuova azioni urgenti per lavorare ad uno strutturato programma di educazione e di sensibilizzazione che l’istituzione regionale deve assolutamente assicurare”. Una regione che non si ribella e in cui certi episodi si ripetono con ciclicità non può affatto restare immobile e per Gianni Di Nicola deve “è tempo ormai di far emergere a livello amministrativo una dignitosa volontà per cacciare via la criminalità dalle strade, dalle case e dalla vita dei cittadini onesti, e questo sarà possibile solo se nella Regione Lazio che verrà si inizierà dal pretendere il rispetto delle regole e della legalità nella quotidianità, nelle faccende di ogni giorno, piccole o grandi che siano”.