Formia – Ieri presso la Sala Sicurezza del Comune di Formia si è tenuto il terzo incontro dedicato al riconoscimento istituzionale, da parte della Regione Lazio, del Cammino di San Filippo Neri, l’affascinante percorso storico-religioso-ambientale che attraversa il territorio da Cassino fino a Gaeta. Un progetto di grande valore che apre nuove opportunità e azioni di valorizzazione e promozione di tutto il territorio del Lazio meridionale. Grazie alla sua specificità geografica di cammino “trasversale”, il costituendo Cammino di San Filippo può assumere un importante funzione di snodo fra il Cammino di San Benedetto e la Via Francigena del Sud. Un cammino da attraversare a piedi, a cavallo o in bicicletta, tra Montecassino e la Montagna spaccata, due fra i luoghi religiosi più visitati in Italia.
“Promuovere e valorizzare i nostri paesaggi sono le nostre priorità, sottolinea il Sindaco, che puntano sulla salvaguardia e benessere delle nostre ricchezze”. esprimendo il su sentito ringraziamento a tutti i partecipanti ed in particolare ai sindaci del cassinate e dell’area dei Monti Aurunci auspicando una sinergia istituzionale che vuole essere uno dei tratti distintivi dell’Amministrazione comunale di Formia”.
Il percorso si pone al centro di una grande varietà di paesaggi, dal fluviale al collinare, dal montuoso al marittimo che rappresenta nelle sette tappe del suo percorso, un modello unico e meraviglioso nel suo genere, fatto di strade secondarie ed antichissimi sentieri che abbraccia millenni di storia. Si parte da Cassino, l’antica San Germano, all’ombra del monastero più importante al mondo, punto d’arrivo del Cammino di San Benedetto, e si attraversano alcuni antichi Santuari locali come quello della Madonna del Piano di Ausonia, l’Eremo di San Michele, quest’ultimo posizionato nei pressi del Monte Altino, sul versante dei Monti Aurunci di Maranola di Formia e il Santuario della Madonna della Civita di Itri.
Alla riunione promossa dal Comune di Formia hanno presenziato il sindaco Gianluca Taddeo, il vicesindaco e assessore al Turismo, Giovanni Valerio e gli altri primi cittadini di Cassino, Enzo Salera, di Vallemaio Fernando De Magistris, di Sant’Ambrogio sul Garigliano Sergio Messore, di Sant’Andrea del Garigliano Giuseppe Rivera, di Coreno Ausonio Simone Costanzo. Sono intervenuti anche l’assessore alla Pubblica Istruzione di del Comune di Itri Gabriella Dragonetti, il delegato alla Cultura del Comune di Gaeta Gennaro Romanelli, il consigliere comunale di Esperia e delegato per i rapporti con il Parco Naturale dei Monti Aurunci, Salvatore Giordano, il direttore del Parco Riviera d’Ulisse Oreste Luongo, i funzionari dei parchi Riviera d’Ulisse e Monti Aurunci, del Gal Aurunci Valle dei Santi, del Punto Iat di Formia della Direzione regionale del Turismo, il presidente della sezione del Cai di Esperia, e l’Associazione Cammino San Filippo con il suo coordinatore Filippo Scalisi.
“E’ stato un incontro molto importante e costruttivo – ha sottolineato il sindaco Gianluca Taddeo – il Cammino di San Filippo Neri rappresenta uno snodo cruciale per la valorizzazione di tutto il Lazio Meridionale, di cui l’area montuosa con il suo straordinario Santuario di San Michele Arcangelo costituisce un luogo di notevole attrazione turistica, naturalistica e religiosa.”
Fonte: Il Faro
Gaetana Di Lorenzo