Si è svolta presso il Cinema Barberini di Roma con grande successo la proiezione del film storico biografico “De Gaulle” organizzata da Enrico Pinocci della Movie On Pictures in collaborazione con Giuliana De’ Medici segretaria della Fondazione Giorgio Almirante che ha accolto il Presidente del Senato, il Sen. Ignazio La Russa. E intervenuto in rappresentanza del governo francese il Ministre Conseiller dell’ambasciata Christophe Lemoine, inoltre erano presenti molte autorità istituzionali. Il film “De Gaulle” di genere biografico, sulla storia del generale, esalta il suo attaccamento alla famiglia, alla chiesa cattolica ed alla sua patria. La regia è di Gabriel Le Bomin con una recitazione di grande spessore da parte dell’attore Lambert Wilson nel ruolo di De Gaulle, il cast è completato da Isabella Carrè, Oliver Gourmet e Sophie Quintan.
L’evento è stato presentato dall’attore Vincenzo Bocciarelli con l’intervento del giornalista e scrittore Marcello Veneziani che ha presentato il film ed introdotto la proiezione. Il film come narrazione storica e presentazione sulla trasmissione della memoria. Negli anni, l’interesse per la storia ha una funzione di massa con un pubblico sempre più variegato, composito e non formato da esperti del settore. La narrazione oggi più che mai, necessita di riflettere sul modo in cui la storia viene affrontata nei contenuti trasmessi. La capacità evocativa del film deve essere solo quella che si basa su fatti realmente accaduti. L’evento, oltre la proiezione del film ha l’intento di dare un contributo alla corretta informazione storica dei fatti.
Il film racconta di De Gaulle quando nel maggio 1940 era a capo di una divisione blindata e condusse diversi contrattacchi durante la battaglia di Francia; fu promosso generale di brigata a titolo temporaneo. Successivamente venne nominato Sottosegretario di Stato alla Difesa nazionale e alla Guerra nel governo Reynaud, durante l’esodo del 1940. Rifiutò l’armistizio chiesto da Pétain alla Germania nazista. La coppia De Gaulle si trova di fronte al collasso militare e politico della Francia, Charles De Gaulle raggiunge Londra mentre Yvonne, sua moglie, si trova con i suoi tre figli sulla via dell’esodo. Da Londra lanciò l’appello al popolo francese alla resistenza nelle Forze francesi libere. Condannato a morte e privato della nazionalità francese dal regime di Vichy, volle incarnare la legittimità della Francia ed essere riconosciuto come tale degli Alleati.