Dal 22 al 25 aprile 2023 Fiuggi è popolata dal variopinto e festoso popolo della Comunità Gesù Risorto, presenza viva nel cuore della Chiesa che fa parte della grande famiglia del Rinnovamento Carismatico Cattolico, il movimento ecclesiale che ha come missione la divulgazione e diffusione delle opere dello Spirito Santo.
Partito dall’America nei primi anni 70, si è propagato in tutto il mondo.
Giunge in Italia tramite una coppia di sposi, Alfredo Ancillotti e Jacqueline Dupuy che tramite un sacerdote amico di famiglia Padre Valeriano Gaudet che in America aveva conosciuto questa spiritualità dagli albori 1967 (Pensilania), rimanendo profondamente attratti dall’ esperienza scaturita dalla particolare preghiera carismatica, si sentirono fortemente spinti a farsi apostoli e annunciatori, insieme all’ amico sacerdote canadese hanno percorso in lungo e in largo l’Italia per portare l’ annuncio gioioso di Gesù vivo, veramente risorto, fondando numerosi gruppi di preghiera che partendo da Roma incardinati nelle parrocchie, si sono poi diffusi in moltissime realtà territoriali, ad oggi circa 65.
Nel 1972 fu fondando un primo nucleo comunitario strutturato:
Il Gruppo Maria e successivamente la Comunità Maria, che fu l’ humus con il quale vennero in contatto altre due coppie di sposi , i diaconi permanenti della diocesi di Roma Giampaolo Mollo e Paolo Serafini che insieme alle rispettive mogli, Anna Liberace e Carmencita Leonardi,entrano a far parte della prima cellula di una nuova realtà fondata appunto la Comunità Gesù Risorto di cui in questi giorni ricorre il 36° Convegno annuale dal tema:
“Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi” tratto dal brano del Vangelo di San Giovanni capitolo15 versetto16.
Nella tenda gremita del Palacongressi le oltre tremila presenze hanno alternato momenti di profonda e intensa preghiera a momenti di gioia ed esultanza. Gesù è risorto! È vivo e parla al cuore è ciò che dicono gli occhi sereni e pacificati dell’assemblea, è ciò che dicono gli abbracci scambiati con amore, è ciò che dicono le danze festose dei giovani e dei non più giovani convenuti che insieme, legati gli uni agli altri acclamano Gesù, Gesù, Gesù, e che saltellando passo dopo passo formano un lungo gioioso colorato trenino.
Nel suo intervento queste le parole di SE cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI durante la sua esortazione apostolica: “Il mondo oggi è un posto in cui crescono i confini e non la casa comune, un mondo dove non sono “fratelli tutti” (riferimento all’enciclica del Papa ndr), ma “tutti contro tutti”.
Abbiamo vissuto la pandemia di COVID19 e poi la terribile e attuale pandemia della guerra. Viviamo ogni giorno un tremendo venerdì santo di morte, in cui i fratelli sono vittime della cattiveria degli altri, dove vengono lasciati soli, umiliati e uccisi.
Qui, invece, mi sento a casa, una casa aperta, di tutti”.
Il 36 convegno internazionale della Comunità Gesù Risorto si è concluso con la solenne celebrazione presieduta da S.E Michele Autuoro vescovo ausiliare dell’ arcidiocesi di Napoli.