Adicu, Associazione a difesa dei consumatori e degli utenti (www.adicu.it) lancia una petizione sulla piattaforma online di raccolta firme change.org, per chiedere al Parlamento, la riapertura dei termini o, comunque, la reintroduzione della possibilità di domandare la sospensione delle procedure esecutive immobiliari finalizzata alla richiesta di rinegoziazione dei mutui o alla richiesta di finanziamenti, da parte dei parenti dei soggetti esecutati, per estinguere il debito e salvare l’abitazione.
Con il decreto legge 22 marzo 2021 n. 41 -convertito con modificazioni dalla L. 21 maggio 2021, n. 69, l’esecutato, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 41 bis d.l. 124/2021, che avesse richiesto la rinegoziazione per un periodo, a seconda dell’età, da 10 a 30 anni, o i cui parenti avessero domandato un finanziamento destinato ad estinguere il mutuo, avrebbe potuto domandare al Giudice la sospensione della procedura esecutiva per un periodo di sei mesi in modo da consentire alla banca pignorante o intervenuta, all’esito della verifica del merito creditizio o della richiesta di rinegoziazione, di esprimersi motivatamente.
La misura si è rivelata utile tanto che alcuni esecutati hanno potuto salvare l’abitazione anche alla vigilia dell’asta (scarica l’ordinanza del Tribunale di Napoli n. del 14 febbraio 2023 al link: https://www.adicu.it/wp-content/uploads/2023/05/Trib.-Napoli-ord.-colleg.-14-febbraio-2023.pdf).
Adicu invita tutti i cittadini a sottoscrivere l’appello. È possibile firmare la petizione al seguente link: https://chng.it/Ygp44xBv