di Vera Iafrate
Prove d’estate. Con l’ultimo weekend di maggio, il primo con il bel tempo, si apre ufficilamente la stagione balneare del litorale laziale, che grazie alla complicità di un sole caldo e anche bello risoluto, ha riscaldato i primi bagnanti. Dopo giorni di piogge, allagamenti e grandine, il sole di oggi e i ventisette gradi, hanno fatto prendere d’assalto gli arenili già attrezzati e garantito un’ottima inaugurazione della stagione balneare. Ombrelloni, lettini, sdraio, su una spiaggia dorata e un mare limpido e fresco fanno la felicità dei gestori (anche se incombe su di loro la riforma delle concesioni) e ritemprano i bagnanti dopo chilometri e chilometri di incolonnamenti su una Pontina sempre piu pericolosa e poco controllata. Prove d’estate dunque anche se non prove generali. Infatti in un’Italia ancora sotto shock per l’alluvione in Romagna, in balia delle intemperie di un ciclone che imperversa al nord, al centro nord in particolare sulla dorsale appeninica, ad un giorno dalla imponente grandinata che ha imbiancato Roma nord, facendo calare la Città eterna in un giorno d’inverno, i romani hanno tirato fuori i costumi e senza tentennamenti hanno raggiunto il mare senza però dimenticare anche ombrelli e impermeabili, infatti già in serata sono previsti acquazzoni. Ma i Romani non si fanno di certo scoraggiare e pur di non ronunciare al profumo del mare e c’è sempre l’ottima ristorazione di locali e ristoranti accoglienti.