Dopo cinque giorni molto intensi di incontri, eventi ed appuntamenti collaterali, in una location da favola, l’arsenale di Venezia, tra mega yachts, scafi sostenibili e barche a vela, si è conclusa la scorso 4 giugno 2023 la quarta edizione del Salone Nautico di Venezia che ha superato i 30.000 visitatori, un evento realizzato da Vela spa per conto del Comune di Venezia, in collaborazione con la Marina Militare Italiana, e l’appoggio del Governo e della Regione. Il Salone Nautico di Venezia, una delle manifestazioni tra le più importanti della città, è stata ufficialmente aperta mercoledì 31 maggio, da Ignazio La Russa – presidente del Senato. Con lui anche il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente del CNEL – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro – Renato Brunetta, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l’ammiraglio Enrico Credendino- Capo di Stato Maggiore della Marina Militare e Matteo Zoppas, presidente di ICE Agenzia. Ha fatto gli onori di casa il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. ll Salone organizzato, anche quest’anno, secondo un sistema di gestione sostenibile dell’evento, ha ricevuto la certificazione ISO 20121: 2012 da parte di RINA Spa, ed ha registrato la presenza di oltre 300 barche, di cui 240 in acqua, per una lunghezza totale di 2,7 chilometri. Presenti oltre 220 espositori di cui 180 italiani, tra questi, per menzionarne solo alcuni: Ferretti Group, Azimut Benetti, Solaris, oltre a: più di 500 persone dello staff, 448 giornalisti accreditati, 33 operatori e giornalisti stranieri provenienti da: Austria, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Paesi Bassi, Polonia, Francia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Turchia, Spagna, Serbia, Regno Unito. Oltre 50 gli eventi culturali e di approfondimento tra convegni e talk show, la maggior parte dei quali dedicati a temi di grande attualità, quali : la salute del mare, la sostenibilità, e le nuove propulsioni elettriche e ibride. Tra gli espositori arrivati dall’estero, Pegasus Yachts ha presentato il 50 piedi in versione tradizionale ed elettrica, imbarcazione che ha vinto nel 2022 la Ostar, transatlantica in solitario. Come dichiarato da Marko Pas, fondatore del cantiere croato: «Siamo grati al Salone di Venezia: siamo qui per la terza volta, in questi anni lo sviluppo è stato grande e intravedo ancora una crescita . Credo che questo Salone diventerà un grande riferimento come lo sono Genova e Cannes. Noi stiamo lavorando sul mercato americano e Venezia è una meta ideale per chi arriva da lontano: dagli States ci sono voli diretti da molte città principali. Venezia sarà ancora la nostra casa.»
Nel settore motore, la presenza estera è stata molto consistente con espositori provenienti dalla Turchia, come Sirena Yacht che ha esposto il Sirena 58; dalla Bretagna il Fountaine Pajot 67. Inoltre, Sunseeker è arrivata dall’Inghilterra con quattro barche, tra cui: il Superhawk 55 e il Manhattan 65. Molto rappresentativo è stato il cantiere greco Omikron che ha presentato la sua novità varata ad Atene poche settimane prima della manifestazione e arrivata in Arsenale navigando: l’Omikron OT-60. “Gli espositori ci stanno riportando la loro soddisfazione commerciale realizzata in questi 5 intensi giorni di manifestazione, questo è il migliore feedback che ci potevamo aspettare per la crescita della quinta edizione del Salone nel 2024” ha precisato Alberto Bozzo. direttore commerciale di Vela. Durante il Salone Nautico si sono svolti inoltre una cinquantina di appuntamenti scientifici quali: convegni, conferenze e presentazioni sul tema della sostenibilità, ma anche laboratori e attività didattiche per bambini e famiglie e prove in acqua. Come dichiarato dall’Avv Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group: «Si chiude, con soddisfazione, il Salone di Venezia e si apre una splendida opportunità per la nautica e l’indotto turistico a essa collegato. Sono sempre più convinto che l’Alto Adriatico e Venezia possono diventare sempre più la nostra Costa Azzurra, con vari punti a nostro favore, tra cui la bellezza e la capacità attrattiva durante tutto l’arco dell’anno senza eguali di Venezia stessa ».
Per concludere, è da evidenziare la dichiarazione di Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela: «Un progetto come il Salone Nautico prevede un lavoro continuativo dove la sfida è quella di coniugare sempre più una crescita qualitativa e quantitativa della manifestazione. Questa edizione ci conferma che stiamo andando nella direzione corretta. Il Salone oggi chiude i battenti ma iniziamo subito a lavorare per il prossimo anno»,
La prossima e quinta edizione è già in calendario, ed è prevista dal 29 maggio al 2 giugno 2024.
di Daniela Paties Montagner
immagine in evidenza: foto credit Salone Nautico di Venezia