Tom Cruise a Roma, per presentare in anteprima mondiale il nuovo film che lo vede protagonista: Mission: impossible – Dead reckoning. Il divo e gli altri interpreti del settimo episodio della saga – girato per lo più proprio tra le strade della Capitale (ma anche a Venezia). Ieri a Piazza di Spagna “l’arrivo di Tom Cruise” era atteso per le 16, ma fan e curiosi hanno iniziato a riempire piazza di Spagna già prima dell’ora di pranzo. E il divo, sempre sorridente, si è concesso con generosità, firmando autografi e scattando selfie. Sul red carpet c’era anche il resto del cast, da Simon Pegg a Ving Rhames, da Hayley Atwell a Esai Morales e Rebecca Ferguson. È stata soprattutto la Ferguson ad attirare l’attenzione dei fotografi, grazie al bacio (sulla guancia) che Tom le ha dato davanti a tutti i presenti.
Sul red carpet, poi, Cruise ha anche tenuto un appassionato discorso sul cinema: «Faccio film per il grande schermo, amo il senso di comunità che si vive in sala. Persone di culture ed esperienze diverse si uniscono al cinema per viverla insieme. È qualcosa con cui sono cresciuto, che mi ha ispirato nel sognare e mi ha spinto a viaggiare», ha detto il divo. Aggiungendo: «Da piccolo il mio sogno era fare i film e viaggiare per il mondo, non come turista, ma per immergermi e conoscere profondamente le differenti culture. E vedendo i miei film penso di esserci riuscito. Ho realizzato il sogno e il privilegio di intrattenere, qualcosa che non ho mai dato per scontato. La mia passione per i film riflette la mia passione per nel creare intrattenimento. Combatto per le sale, perché portano a tutti queste esperienze».
Biografia
Tom Cruise, nato il 3 luglio 1962 a Syracuse, New York. Tom si trasferì a New York all’età di diciassette anni e si ripromise di divenire famoso entro tre anni. Grazie alla sua interpretazione in Bulli e Pupe ebbe il suo primo agente, Tobe Gibson, che gli consigliò di farsi chiamare con un diminutivo del suo nome di battesimo Thomas, ovvero Tom, seguito dal suo primo cognome Cruise.
Tom s’iscrisse ai corsi serali della scuola di recitazione Neighborhood Playhouse, viveva in un appartamento in condivisione cercando di sbarcare il lunario con lavoretti. Al rinnovo del contratto, decise di cambiare agente. Il suo nuovo agente lo fece volare a Los Angeles per il casting di una sit-com e successivamente lo fece apparire in Amore senza fine, di Franco Zeffirelli, che fu l’esordio cinematografico di Cruise.
Incominciò a quel punto una carriera da fotomodello, quando si accorse però che diverse sue foto erano finite in un giornale gay, smise di fare quel lavoro, che gli garantiva una certa entrata. Tom decise di tornare a Glen Ridge, ma prima fece un provino per Taps – Squilli di rivolta, dove interpretò David Shawn per volere del produttore Stanley Jaffe e fu per lui il suo primo ruolo importante. Tom fu convinto dal suo agente a interpretare nel 1982 Un week end da leone, commedia sexy vietata ai minori. Il film però non fu ben accolto né dalla critica né dal pubblico. Tom si trasferì a Los Angeles e firmò un contratto con un nuovo agente, Paula Wagner. Partecipò quindi al cast per il film I ragazzi della 56ª strada di Francis Ford Coppola aggiudicandosi il ruolo di Steve Randle, accanto ad altri giovani attori quali Matt Dillon, Emilio Estevez, Rob Lowe, Ralph Macchio, Patrick Swayze e C. Thomas Howell. Fece poi un provino per Risky Business – Fuori i vecchi… i figli ballano ottenendo il suo primo ruolo da protagonista e una certa notorietà. Nel 1983, sul set di Risky Business, conobbe Rebecca De Mornay, con la quale ebbe una relazione di circa due anni.
Dopo aver interpretato nel 1985 Jack in Legend di Ridley Scott, gli fu proposta la parte del tenente Pete “Maverick” Mitchell in Top Gun di Tony Scott nel 1985, film grazie al quale divenne una star, e nello stesso anno si aggiudicò la Walk of Fame. Top Gun fu campione di incassi nel 1986 e stabilì il record di prenotazione per l’acquisto del VHS. Nel 1986 è protagonista, con Paul Newman, ne Il colore dei soldi. Nel 1988 interpreta il film Cocktail, successo di critica e di pubblico. Sempre nello stesso anno è protagonista, insieme con Dustin Hoffman, in Rain Man – L’uomo della pioggia. Nel film Cruise interpreta Charlie Babbit, imprenditore e venditore di auto da corsa, che scopre di avere un fratello autistico. È il 1989 l’anno in cui Tom viene consacrato come attore versatile e di grande talento. Infatti l’interpretazione del veterano del Vietnam Ron Kovic in Nato il quattro luglio di Oliver Stone, gli vale un Golden Globe come miglior attore e la sua prima nomination al premio Oscar.
Nel 1990 la rivista People lo classifica come l’uomo vivente più sexy dell’anno, all’età di 28 anni. Tom Cruise, considerato da molte persone l’uomo più bello del mondo, prosegue la sua carriera interpretando ruoli con sfaccettature molto diverse. Agli inizi degli anni novanta, sul set di Giorni di tuono, Cruise conosce Nicole Kidman, che diventerà sua moglie e con la quale lavorerà nel film Cuori ribelli. Negli anni seguenti, Tom recita in pellicole di enorme successo, come Codice d’onore, accanto a Jack Nicholson e Demi Moore, Il socio di Sydney Pollack e Intervista col vampiro, dove recita in coppia con Brad Pitt.
Verso la metà degli anni novanta, Cruise è ormai uno degli attori più quotati di Hollywood e torna a sbancare i botteghini come l’agente Ethan Hunt in Mission: Impossible di Brian De Palma. Sempre nello stesso anno è il protagonista del film sportivo Jerry Maguire, dove interpreta un manager sull’orlo del fallimento. Questa interpretazione gli fa guadagnare la sua seconda nomination all’Oscar come miglior attore protagonista. Il 16 luglio 1999 esce nelle sale Eyes Wide Shut, ultimo film del regista Stanley Kubrick e interpretato da Tom Cruise e da sua moglie Nicole Kidman. La lavorazione del film è durata ben tre anni, facendogli rinunciare al ruolo di protagonista in Matrix. Sempre nel 1999 l’interpretazione del guru misogino in Magnolia gli fa ricevere la terza nomination all’Oscar (la prima come miglior attore non protagonista) e il suo terzo Golden Globe, sempre nelle categoria “miglior attore non protagonista”.
Nel 2000 gira il seguito di Mission: Impossible e l’anno seguente Vanilla Sky. Nel 2002 gira Minority Report di Steven Spielberg, tratto dall’omonimo romanzo di Philip K. Dick e narra il documentario Space Station 3D. Nel 2003 è protagonista in L’ultimo samurai, per la regia di Edward Zwick. Dopo aver lavorato con il regista Michael Mann in Collateral nel 2004, la coppia Cruise-Spielberg dà vita a La guerra dei mondi (2005). Nel 2006, riprende il suo ruolo di Ethan Hunt nel terzo capitolo della serie Mission: Impossible, mentre nel 2007 gira Leoni per agnelli con Meryl Streep, diretto e interpretato da Robert Redford, il 19 luglio c’è il primo ciak del film Operazione Valchiria diretto da Bryan Singer, tormentato da alcune polemiche riguardo alla sua interpretazione del colonnello Claus von Stauffenberg che complotta per uccidere Hitler. Nel 2008 esce Tropic Thunder, con un cameo di Cruise che interpreta la parte di un produttore cinematografico, Les Grossman.
Nel 2006 viene pubblicata la biografia non autorizzata Tom Cruise: L’uomo e l’attore a firma del critico cinematografico inglese Iain Johnstone; per festeggiare i trent’anni di carriera, l’8 maggio 2008 viene messo online il suo sito ufficiale.
Nel 2010, Cruise comincia le riprese della commedia d’azione Innocenti bugie, accanto a Cameron Diaz con cui aveva già recitato in Vanilla Sky del 2001. Sempre nel 2010 l’attore conferma che interpreterà per la quarta volta il ruolo dell’agente Ethan Hunt, in Mission: Impossible – Protocollo fantasma, uscito nel 2011. Il film è un successo, incassando molto di più degli altri tre episodi, diventando anche per l’attore il film di maggior incasso da lui interpretato. All’inizio del 2012 Tom Cruise entra per primo nel cast del film Rock of Ages, nel ruolo della rockstar Stacee Jaxx, adattamento del musical omonimo diretto da Adam Shankman e prodotto da New Line/Warner Bros., uscito in Italia il 20 giugno 2012. Sempre nel 2012 l’attore è protagonista del film Jack Reacher – La prova decisiva tratto dal romanzo La prova decisiva di Lee Child, uscito nelle sale italiane il 3 gennaio 2013.
Nel 2012 Tom Cruise è diventato l’attore più pagato di Hollywood, avendo guadagnato in tutto l’anno 75 milioni di dollari e superando Leonardo Di Caprio. Ad aprile 2013 l’attore è tornato sui grandi schermi con il film Oblivion, scritto e diretto da Joseph Kosinski. Durante le riprese del film, per i suoi cinquanta anni, il regista gli regala una delle moto utilizzate nel film. Nel 2014 è co-protagonista del film Edge of Tomorrow – Senza domani accanto all’attrice Emily Blunt. La pellicola è l’adattamento cinematografico della light novel All You Need Is Kill, scritta da Hiroshi Sakurazaka nel 2004. Sempre all’inizio del 2014 Tom Cruise annuncia l’uscita del quinto capitolo della saga Mission: Impossible, con la regia affidata a Christopher McQuarrie. Il film uscirà poi nel 2015.
Nel 2015 invece l’attore finisce di girare un biopic dal titolo Barry Seal – Una storia americana diretto da Doug Liman, incentrato sulla vita di Barry Seal, prima aviatore, poi spacciatore del cartello di medellin e infine collaboratore della Cia. Il film sarà nelle sale nel 2017; sempre nel 2015 comincia a girare il sequel di Jack Reacher – La prova decisiva con questa volta alla regia Edward Zwick, che aveva già lavorato alla regia con Tom nel film L’ultimo samurai, la cui data d’uscita è il 21 ottobre del 2016 e s’intitola Jack Reacher – Punto di non ritorno. Inoltre, nel 2017, è protagonista nel film La mummia, reboot dell’omonimo film del 1999 diretto da Stephen Sommers e prodotto dalla Universal Pictures. Il film, inizialmente progettato come inizio del monster verse della Universal, risulta un flop al botteghino e un insuccesso di critica. Nell’agosto dello stesso anno viene inserito dalla rivista Forbes al settimo posto degli attori più pagati, con un introito di 43 milioni di dollari. Nel 2018 torna a vestire i panni di Ethan Hunt nel sesto capitolo della saga di Mission Impossible, dal titolo Mission: Impossible – Fallout. Durante le riprese l’attore prese lezioni di volo e girò lui stesso le scene senza bisogno di stuntman, cosa ormai che fa dai tempi del primo capitolo e che da allora continua a fare in tutti i suoi film. Nel 2018 inoltre prende parte anche alle riprese di Top Gun: Maverick, sequel di Top Gun del 1986 la cui produzione è stata rimandata per decenni. Con la regia di Joseph Kosinski (regista con cui ha collaborato per Oblivion), le riprese si concluderanno nel marzo del 2019. A causa della pandemia di COVID-19 il film subirà numerosi ritardi fino alla sua uscita definitiva il 25 maggio 2022. Top Gun: Maverick risulta un successo incredibile incassando oltre 1.405.798.255 di dollari in tutto il mondo (contro i 500-600 milioni previsti), divenendo il maggior incasso per un film con Tom Cruise e il maggior incasso dell’anno. 2023 il suo il nuovo film che lo vede protagonista: Mission: impossible – Dead reckoning, atteso nelle sale dal 12 luglio per la regia di Christopher McQuarrie.
Anna Rita Santoro