Una Via Veneto che per una sera evoca e sogna nuovamente nella celebre via più famosa del mondo. Sul palco allestito a Largo Federico Fellini e con la cornice della Porta Pinciana si è tenuta ieri sera la XIII edizione del premio de La Pellicola d’Oro assegnato alle maestranze e all’artigianato del mondo cineaudiovisivo italiano con l’obiettivo di portare alla ribalta quei mestieri che ricoprono un ruolo fondamentale per la realizzazione e il successo di un film.
Il prestigioso riconoscimento viene assegnato annualmente ad artigiani, tecnici e professionisti italiani attivi nel mondo del cinema e delle fiction lunga serie. Il premio ha l’obiettivo di portare alla ribalta quei maestri il cui ruolo peculiare è fondamentale nella realizzazione di un film e che raramente vengono riconosciuti e valorizzati. Professionisti che, con il loro operato, contribuiscono alla vita “della fabbrica dei sogni” chiamata cinema. Un impegno, il loro, che è frutto della tecnica, fantasia, capacità professionale e passione.
Nella celebre strada della “Dolce Vita” che è stata parzialmente chiusa al traffico in un sabato sera illuminato dalle “stelle” l’evento è stato presentato da Sabina Stilo, conduttrice, giornalista, autrice, cantante, ballerina professionista.
La banda della Marina Militare ha anche allietato i tanti ospiti con l’Inno d’Italia.
Nancy Brilli, Christian De Sica, Eleonora Giorgi hanno ricevuto il premio speciale alla carriera.
Nancy Brilly, attrice, premio speciale alla carriera
“ Via Veneto è stata la storia del cinema e speriamo che aiuti a ritirare su le sorti del cinema e anche quelle di via Veneto che risalgano tutte e due insieme”, una resurrezione immediata augura al cinema Nancy Brilli ed auspica che “le persone riprendano ad uscire ad avere voglia di andare al cinema”.
Un ricordo l’attrice lo dedica a Carlo Verdone con il film “Compagni di scuola” (1988) che da regista “ha dovuto aver a che fare con 18 attori e non è facilissimo, ma lui ci è riuscito. E’ stato molto divertente e molto faticoso” perché girato di notte.
Un passaggio la Brilli lo dedica al periodo in cui ha deciso di intraprendere la carriera di attrice che spiega nell’intervista.
Ed ancora si sofferma sulla drammatica questione della violenza sulle donne, sui femminicidi ed il messaggio è che il cinema e gli attori possono fare molto, “chi ha voce nel senso di voce ascoltata può fare molto”. Molto c’è da fare sostiene la Brilli ed anche “insegnare anche alle donne di essere degne del rispetto che è la cosa fondamentale, prima ancora di insegnare agli uomini che non devono essere violenti. Le donne devono sapere che hanno il diritto di essere rispettate”, conclude la Brilli.
Nancy Brilli
Eleonora Giorgi, attrice, premio speciale alla carriera
“Quando mi è stato detto via Veneto, Porta Pinciana che è esattamente a 300 metri dal luogo preposto che è la Casa del cinema ho detto perché? Poi di colpo ho detto Fellini, ho detto la Dolce Vita, peggio ancora Totò e Peppino e la Dolce Vita con tutti i tavolini in bianco e nero”. E’ un omaggio alla Roma più gloriosa “perciò sono felice di essere qui”, conclude Eleonora Giorgi.
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale
“E’ fondamentale far ritornare Via Vento ai fasti di un tempo, per riuscirci servono grandi investimenti” da parte dell’amministrazione pubblica, “ma anche dei privati. Nei prossimi mesi apriranno nuove strutture alberghiere, una grande azienda di consulenza porterà più di mille dipendenti”, è quanto dichiara l’assessore Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale ai nostri microfoni. Dallo scorso anno l’assessore precisa di aver iniziato a portare grandi eventi ed appuntamenti nella città per far in modo che “i turisti ed i cittadini possano rivivere Via Veneto come una vota” .
Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale
Franco Mariotti, giornalista cinematografico
“Una location importante per le persone importanti che fanno il cinema, le maestranze sono fondamentali per il nostro cinema. Sono famose in tutto il mondo e quale location migliore di via Veneto, la via della Dolce Vita, la Via del cinema italiano, la Via dei grandi nostri sceneggiatori, registi che sono cresciuti qui in via Veneto tra gli anni ‘50 e gli anni 60” si chiede e si risponde il giornalista cinematografico, Franco Mariotti.
Il dietro le quinte è fondamentale per la riuscita di un ottimo film, “ci sono questi meravigliosi lavoratori del mondo dello spettacolo che compongono una filiera completa come una squadra di calcio. Quando il cinema fa squadra vince”, aggiunge Mariotti.
Dopo la pandemia i dati per quanto riguarda le sale cinematografiche non sono favorevoli, ma questa nuova operazione che prevede un biglietto a 3,50 euro fino al 16 settembre potrebbe portare dei risultati positivi.
“Al contrario va forte la produzione perché tutte le piattaforme hanno bisogno di immagini e, quindi, la produzione cinematografica sta andando molto bene. Questo è molto importante soprattutto per le nostre maestranze”.
Franco Mariotti, giornalista cinematografico
“Nel 2017 abbiamo avuto l’onore di presentare per la prima volta “La pellicola d’Oro” come premio collaterale alla mostra internazionale dell’Arte Cinematografica de la Biennale di Venezia ed alla Festa del Cinema di Roma. Due importanti traguardi che ci danno la possibilità di divulgare a livello internazionale il lavoro del dietro le quinte del cinema italiano”, è il commento del direttore artistico della Associazione Culturale S.A.S. Enzo de Camillis che ha promosso e realizzato l’evento.
Da quest’anno la collaborazione è anche con l’Assessorato a Grandi Eventi, Turismo, Moda e Sport di Roma Capitale, con la Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionale di Roma Capitale, con l’Associazione Via Veneto, con la direttrice artistica de Allegrio e della Fitel Nazionale,
Protagonisti della serata sono state le maestranze del cinema, ma anche grandi nomi del mondo del cinema italiano, come i premiati alla carriera.
Ed ancora Fabrizio Gifuni (Miglior attore cinema), Massimiliano Gallo (Miglior attore fiction) e Silvia D’Amico (Miglior attrice fiction). Inoltre, è stato consegnato il Premio Giovani (giuria composta dagli studenti dell’Istituto Rossellini di Roma) all’attrice Giovanna Rei per il film “Quel posto nel tempo” di Giuseppe Alessio Nuzzo e al film “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch (ritira Riccardo Messeri). Premi speciali anche ai fotografi della dolce vita Rino Barillari, Marco Geppetti e Maurizio Riccardi.
Premio allo stato maggiore della Marina Militare per la loro banda che collabora con il premio de La Pellicola d’oro da dieci anni a oggi. Il premio è stato ritirato dal maestro capitano di Vascello Antonio Barbagallo.
Tra gli ospiti erano presenti le attrici Maria Pia Calzone e Mita Medici, Tiziana Foschi, Elena Bonelli, Giulietta Revel, Antonella Fattori, i conduttori Rai Beppe Convertini, Monica Setta; la costumista Graziella Pera e il regista Pier Francesco Pingitore, il Produttore Sergio Giussani, il Presidente Palomar Carlo Degli Esposti , Daniele Taddei (Amministratore Unico Studios), i giornalisti Roberto Natale, i registi Fausto Brizzi, Cosimo Gomez e Massimo Spano, Edy Angelillo, gli attori Kaspar Capparoni, Raffaele Buranelli (attore), Lucio Provenza (attore), il direttore della fotografia Roberto Girometti.
Miguel Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale), Cristina Priarone (Direttrice Roma Lazio Film Commission). Mariano Angelucci (Presidente della Commissione Capitolina Permanente, Turismo, Moda e relazioni internazionali), Lorenza Lei (Responsabile sezione Cinema di Regione Lazio), Fabrizio Solari (Segretario generale Slc Cgil), Alessandro Faraoni (Segretario generale Fistel Cisl), Salvo Ugliarolo (Segretario generale Uilcom Uil), Antonella Barbieri (Direttrice Generale APA), Giuseppe Spadaro (Presidente della FITEL), Federico Mollicone (Camera Dei Deputati), Gianfranco Rinaldi (Commissione Cultura Ministero), Paolo Masini (Presidente del Museo Nazionale dell’emigrazione Italiana all’Estero), Dott. Franco Martone (Direttore generale Confindustria Lazio).
I VINCITORI dell’anno 2023
DIRETTORE DI PRODUZIONE: Matteo Leurini per il film “BLA BLA BABY” Di Fausto Brizzi; Paola Vargas per la serie tv “CHRISTIAN” di Stefano Lodovichi, Roberto Saku Cinardi.
OPERATORE DI MACCHINA: Roberto Gentili per il film “IL PRINCIPE DI ROMA” di Edoardo Falcone; Sebastiano Bazzini per la serie tv “THE BAD GUY” di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi.
CAPO ELETTRICISTA: Mauro Pescetelli per il film “IL MIO NOME È VENDETTA” di Cosimo Gomez; Maurizio De Pol per la serie tv “THE BAD GUY” di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi.
CAPO MACCHINISTA: Luciano Mastropietro per il film “IO SONO L’ABISSO” di Donato Carrisi; Flaviano Ricci per la serie tv “THE BAD GUY” di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi
ATTREZZISTA DI SCENA: Claudio Stefani per il film “IO SONO L’ABISSO” di Donato Carrisi; Maurizio D’Achille per la serie tv “NOI” di Luca Ribuoli
SARTA DI SCENA: Gianna Di Folco per il film “IL PRINCIPE DI ROMA” di Edoardo Falcone; Gianna Taddeo per la serie tv “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio
TECNICO DI EFFETTI SPECIALI: Roberto Ricci per il film “BRADO” di Kim Rossi Stuart; Maurizio Corridori per la serie tv “SOPRAVVISSUTI” di Carmine Elia.
SARTORIA CINETEATRALE: Ro.Ca.Gi di Russo Catello per il film “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio; La Bottega Di Alice per la serie tv “IL RE” Di Giuseppe Gagliardi.
CAPO COSTRUTTORE: Massimo Chessari per il film “L’IMMENSITÀ” di Emanuele Crialese; Luigi Sergianni per la serie tv “I DELITTI DEL BARLUME” di Eugenio Cappuccio, Roan Johnson, Milena Cocozza
STORY BOARD ARTIST: Cristiano Donzelli per il film “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio; Marco Valerio Gallo per la serie tv “LE FATE IGNORANTI” Di Ferzan Özpetek.
MAESTRO D’ARMI: Diego Guerra per il film “Le Otto Montagne” Di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch; Emiliano Novelli per la serie tv “BANG BANG BABY” di Michele Alhaique, Giuseppe Bonito, Margherita Ferri.
CREATORE DI EFFETTI SONORI: New Digital per il film “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio; Thomas Giorgi per la serie tv “THE BAD GUY” di Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi
MIGLIOR ATTORE: Fabrizio Gifuni per il film “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio Massimiliano Gallo per la serie tv “VINCENZO MALINCONICO” di Alessandro Angelini.
MIGLIOR ATTRICE: Margherita Buy per il film “ESTERNO NOTTE” Di Marco Bellocchio; Silvia D’Amico per la serie tv “CHRISTIAN” di Stefano Lodovichi, Roberto Saku Cinardi.
PREMIO ALL’ATTIVITà ARTISTICA Eleonora Giorgi Christian De Sica Nancy Brilli
PREMIO GIOVANI: Giovanna Rei per il film “QUEL POSTO NEL TEMPO” di Giuseppe Alessio Nuzzo
e al film “LE OTTO MONTAGNE” Di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch (ritira Riccardo Messeri.
PREMIO ALLA MARINA MILITARE
PREMIO AI FOTOGRAFI: Rino Barillari Marco Geppetti Maurizio Riccardi
Di Giada Giunti