Mondiale di Golf a Guidonia. Una vittoria della vecchia politica ma oggi a Guidonia a dare il benvenuto è l’amministrazione civica guidata dal sindaco Lombardo che però, insieme alla sua giunta, rappresenta una selezione di quella politica fatta di cogestione, di rispetto delle gerarchie istituzionali, di ascolto e pragmatico riscontro delle richieste che arrivano dall’economia locale.
Ma a vincere in questa apertura di Mondiale è lei! Laura Biagiotti. La compianta imprenditrice della moda italiana che ci ha lasciato nel 2017 aveva vinto un’altra volta proprio per quella sua qualità visionaria, per il coraggio delle grandi scommesse, prima fra tutte quelle di aprire il suo quartier generale della moda al Castello di Marco Simone in Guidonia Montecelio.
Non ultima l’idea di concorrere per realizzare a ridosso della Capitale il terzo evento sportivo più importante del mondo: il mondiale di Golf, la Ryder Cup.
Chiare quindi le parole del sindaco Mauro Lombardo: “È un’occasione occasione irripetibile per il territorio. Guidonia Montecelio è pronta a dare il benvenuto ad atleti e sportivi”.
Domani prende il via. Sono stati realizzati interventi infrastrutturali in tutto il quadrante nordest della Città Metropolitana e in particolare su via di Marco Simone. Governo e Regione in questi anni si sono passati l’onere di ritagliare la disponibilità per queste opere, sia nei governi di centrosinistra che di centrodestra. Si prevede un afflusso di circa cinquantamila persone al giorno. Trecentomila spettatori provenienti da oltre novanta nazioni.
In termini permanenti tutto questo ha significato nuove infrastrutture: il raddoppio e la messa in sicurezza di via di Marco Simone e il completamento della via Tiburtina fino a Setteville con la nuova rotatoria. Nei prossimi mesi saranno ultimati interventi sulla rete viaria di Guidonia, senza contare il riscontro di interesse per la città e il Marco Simone Golf Club grazie al ritorno di immagine per aver ospitato un Mondiale.