Si è conclusa giovedì scorso la quarantesima edizione dell’Assemblea Nazionale dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, evento che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti della pubblica amministrazione, sia a livello centrale che locale. Uno dei momenti clou dell’evento è stato senza dubbio la visita virtuale nell’aula plenaria del Parlamento europeo, un’iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Aidr (www.aidr.it). I visitatori hanno avuto l’opportunità di immergersi in un’esperienza unica, guidati dagli esperti Roberto Vescio e Riccardo Verniani della Fondazione Aidr, che hanno saputo illustrare e rendere tangibile la realtà istituzionale europea.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo, registrando un’affluenza record allo stand dedicato dal Parlamento e dalla Commissione europea. Tra le autorità presenti, abbiamo avuto l’onore di accogliere il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Inoltre, numerosi sindaci e consiglieri comunali hanno partecipato all’evento, tra cui i sindaci di città capoluogo come Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia, e Luigi Fiorita, Sindaco di Catanzaro.
“L’obiettivo della visita virtuale non è stato solamente quello di far conoscere da vicino le istituzioni europee, ma anche di promuovere i valori della democrazia e della partecipazione civica, con un focus particolare sui giovani. Riteniamo infatti che l’istruzione, il dialogo e l’accesso all’informazione siano strumenti indispensabili per accrescere la consapevolezza civica e incentivare una partecipazione attiva e consapevole alla vita democratica europea. In vista delle elezioni europee del 9 giugno 2024, riteniamo sia fondamentale intensificare gli sforzi in questa direzione, per assicurare un futuro europeo forte e unito. L’Anci, attraverso iniziative come questa, ribadisce il suo impegno a favore della costruzione europea, confermando la propria vocazione all’integrazione e al dialogo transnazionale” – ha spiegato Carlo Corazza, capo ufficio Parlamento europeo in Italia.