“Federico Ozanam cattolico sociale”, il primo libro interamente dedicato al pensiero sociale del fondatore della Società San Vincenzo De Paoli, la cui figura continua ad essere punto di riferimento per l’azione di volontariato a favore dei poveri e per chi si trova in situazioni di grave disagio sociale. Il volume, edito da Franco Angeli, “Federico Ozanam cattolico sociale”, Laboratorio Sociologico, ricerca empirica e intervento sociale, a cura di Giuseppe Chinnici e Roberto Cipriani è stato presentato lo scorso il 31 ottobre, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, alla presenza di personalità, autorità civili ed ecclesiastiche, tra queste: Roberto Gualtieri -sindaco di Roma, monsignor Baldassarre Reina – Vice Gerente di Roma, Francesco Bonini, rettore dell’Università LUMSA, Cristina De Luca, presidente del Centro Servizi per il Volontariato del Lazio, e Alessandro Cabella, dell’Area Manager Italia del Cavalieri Hillton Waldorf Astoria, la giornalista Giuseppina Paterniti e molti altri ancora. Come dichiarato dal Presidente della Fondazione il Prof.Giuseppe Chinnici: «La San Vincenzo De Paoli, fondata dal 1833 da Beato Federico Ozanam, opera ed aiuta le famiglie povere ed è presente in 153 paesi al mondo. Per la sua lungimiranza Federico Ozanam fu un precursore, le sue riflessioni contribuirono al rinnovamento della chiesa e all’elaborazione della dottrina sociale, che si affermerà molto più tardi, ma che già alla fine dell’Ottocento troverà espressione nell’enciclica “Rerum Novarum” del 1891 di Papa leone XIII, in cui si possono riconoscere affinità con la visione sociale di Federico Ozanam». Lo storico. giornalista, docente universitario e religioso francese.
Antoine-Frédéric Ozanam nacque a Milano il 23 aprile 1813, quinto di quattordici figli di Antoine Ozanam, militare che aveva combattuto nell’esercito di Napoleone, e dopo la caduta della Repubblica, esercitò le attività di precettore e medico. Di lontane radici ebraiche, la sua famiglia, da varie generazioni, si era stabilita a Lione. Dopo gli studi di giurisprudenza e la laurea in lettere su Dante a Parigi dove Antoine ebbe modo di frequentare intellettuali cattolici francesi del tempo, tra questi: François-René de Chateaubriand, Jean-Baptiste Henri Lacordaire, Charles de Montalembert , e nella Ville Lumiere iniziò un’intensa carriera accademica e giornalistica. Fece numerosi viaggi, e nel 1851 ebbe modo di visitare l’Esposizione Universale di Londra. Colpito da grave malattia, nel 1853 fu costretto a dimettersi dai vari incarichi univarsitari, morì a Marsiglia nel 1853. Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 22 agosto 1997. nella cattedrale di Notre-Dame di Parigi, nel corso della XII Giornata mondiale della gioventù.
Molte delle sue opere furono pubblicate postume.
di Daniela Paties Montagner
immagine in evidenza: Beatificazione di Federico Ozanam,© Società di San Vincenzo De Paoli
Per ulteriori informazioni: Fondazione Federico Beato Ozanam-San Vincenzo De Paoli Ente Morale-Ente Del Terzo Settore , Via della Pigna, 13/A – 00186 ROMA – tel. 06/64012718
Sito: www.fondazioneozanam.it