Oramai si afferma come personaggio televisivo. Non è nuova la pratica del farsi intervistare aderendo a una forma laica di cortese contraddittorio. Precedenti Bergoglio ce ne ha, sempre con Fabio Fazio. Era in Rai, il 6 febbraio 2022.
Ma stavolta su La Nove, non in un’emittente pubblica e di Stato. Quindi Bergoglio sceglie di farsi intervistare dal giornalista e in quello specifico spazio. Segno conseguente di una forma di gradimento.
IL format infatti non è cambiato. Che Tempo Che Fa è il format conosciuto. Sempre commendevole e aperto alle dichiarazioni, purché siano sempre nei limiti. Ed in tal senso però è proprio il Papa che sarà chiamato ad estenderli essendo il suo documento sulla Dottrina di Fede messo in serie discussione dalle autorità ecclesiastiche.
Il nodo del documento è stato la benedizione dei gay. Nella Dottrina della Fede – Fiducia Supplicans – infatti si dice: “senza convalidare ufficialmente il loro status o modificare in alcun modo l’insegnamento perenne della Chiesa sul matrimonio”. Ed è lì che alcuni cardinali hanno criticato l’innovazione. L’intero corpo episcopale dell’Africa Sub-Sahariana si è schierato contro.
Senza contare le questioni delle due guerre in atto. Con Israele Francesco Primo è accusato di esser stato poco solidare e aver voltato le spalle, verso l’Ucraina di esser stato poco solidale e non abbia stigmatizzato la Russia di Putin.
Bergoglio ha parlato in tivvù dentro format preordinati, e non all’interno di trasmissioni a lui dedicate, a novembre sul Tg1 e sotto Natale sul Tg5. Ma in lingua spagnola e recentemente in Messico ha rilasciato anche altre interviste su tv. Quindi parlare in tivvù come se si trattasse di un attore o di un leader politico, non è nuovo. È nuova questa fase del suo pontificato per cui ci vuole il massimo della forza per reggere alle botte che arrivano dall’interno e di cui ai media non è dato sapere. Anche in tal senso il Papa si muove con un metodo nuovo, non praticabile dai vescovi delle varie diocesi.
Domande sui perché che sicuramente non sfuggirà a Fazio e tanto più la risposta che vorrà dare il Papa.