«L’infrastruttura Termini-Vaticano-Aurelio continua a suscitare perplessità, sia per alcune scelte progettuali che per soluzioni non proprio in linea con la concezione di una tramvia moderna, che limiti le soste e le interferenze. Per questo oggi abbiamo protocollato una mozione con la quale chiediamo che vengano adottate proposte migliorative e provvedimenti indispensabili a tutelare i residenti e le attività commerciali che saranno interessate dai lavori previsti per la realizzazione di quest’opera.
In sede di consultazione i cittadini hanno avanzato richieste molto concrete in proposito, come ad esempio la redazione di un piano di cantierizzazione che tenga conto anche di accessi residenziali, negozi, cantieri già esistenti e interferenza con flussi di traffico. Noi riteniamo che debbano essere accolte. Abbiamo anche chiesto un piano della circolazione veicolare per tutte le aree interessate dal tracciato della TVA, nonché la realizzazione delle isole pedonali previste dal PUMS e l’istituzione di un osservatorio permanente che, oltre a verificare il progetto definitivo prima del passaggio in conferenza dei servizi, ne monitori lo stato di attuazione per l’intera durata dei lavori. La tramvia va realizzata, ma con tutte le dovute attenzioni».
Così, in una nota, il capogruppo capitolino di Azione Flavia De Gregorio, il capogruppo di Azione in I Municipio Giuseppe Lobefaro, la consigliera di Azione in I Municipio Sofia De Dominicis e Maurizia Cicconi, consigliera di Azione nonché Presidente Commissione Speciale Giubileo e PNRR in I Municipio.