Non finirà sicuramente bene per i due giovani che hanno malmenato, lunedì scorso, un 78enne che li aveva rimproverati perché stavano imbrattando, armati di bomboletta spray, un muro nella pinetina di Guidonia. Quel “Ti amo Martina” gli costerà parecchio, sia a livello penale sia civile. Il pensionato è stato costretto a ricorrere alle cure dell’ospedale per le tumefazioni al volto procurategli dai bulletti. A testimoniargli concreta vicinanza è l’Amministrazione comunale. In una nota diffusa stamani, il Sindaco Mauro Lombardo ha ribadito la gravità dell’accaduto.
“Esprimo a nome di tutta la Città la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza nei confronti del concittadino oggetto di questa vergognosa aggressione. Si è esposto con nobile senso civico e ha cercato di difendere il decoro della nostra Città pagando un prezzo profondamente ingiusto. Oltre a condannare fermamente il gravissimo episodio di violenza accaduto in Pinetina – precisa Lombardo -, l’Amministrazione si è già messa a disposizione delle Autorità inquirenti e siamo pronti a fare costituire la Città parte civile nel processo ai responsabili. Inoltre, voglio ringraziare personalmente questo cittadino di valore e custode di grandi valori civici e penso che meriti un riconoscimento formale, non appena sarà possibile, per sottolineare il suo coraggio e l’attaccamento alla nostra Città. Ho motivo di credere che il gesto intollerabile dei due giovani teppisti non resterà impunito. Siamo a disposizione degli inquirenti per aiutare, come possibile, le indagini. Questo episodio, così come l’aumento dei reati predatori sul nostro territorio, ci conferma la bontà del nostro importante investimento per l’acquisto e la posa in opera di molte nuove telecamere. Al momento – conclude il Sindaco – è in corso la gara d’appalto e presto contribuiranno a rendere la nostra Città più sicura”.