Con una recente Delibera di Giunta è stato approvato lo schema di Protocollo d’intesa tra la Città di Guidonia Montecelio e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli “per la realizzazione di un sistema integrato di protezione delle vittime di reato, in condizione di particolare vulnerabilità e di violenza di genere”.
È, d’altronde, la Direttiva 2012/29/UE a invitare gli Stati Membri ad assicurare, alla vittima di reato, l’accesso a “specifici servizi di assistenza riservati, gratuiti e operanti nell’interesse della vittima, prima, durante e per un congruo periodo di tempo dopo il procedimento penale”. La Direttiva, quindi, impone l’adozione da parte delle Amministrazioni competenti di misure che permettano l’informazione, l’accompagnamento e l’indirizzamento delle vittime verso specifici servizi di assistenza. È appena il caso di rammentare che dal 16 gennaio 2017 è attivo, presso i locali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, il servizio “Spazio ascolto e accoglienza vittime”, diretto a fornire una prima accoglienza psicologica, informazioni utili e un accompagnamento verso altri servizi territoriali o professionisti deputati alla presa in carico a livello legale, sanitario o psico-sociale, nonché a dare attuazione a quant’altro previsto dal Protocollo d’intesa.
Con una nota del 15 dicembre 2023 è stata comunicata al Municipio la necessità di provvedere all’aggiornamento del precedente Protocollo (del 2016), anche a fronte delle modifiche legislative intervenute. Con la sottoscrizione del nuovo la Città di Guidonia Montecelio si impegna, nell’ambito delle proprie competenze, a garantire il necessario raccordo con i Servizi Sociali. Approvato in Giunta lo schema di Protocollo d’Intesa, il Sindaco Mauro Lombardo è stato autorizzato alla sua sottoscrizione.