E’ stata firmata la convenzione tra l’Istituto Vittoriano, Palazzo Venezia e la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani fiumani e dalmati, per una mostra sull’esodo giuliano dalmata in attesa della realizzazione a Roma del Museo del Ricordo.
Alla firma il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il presidente di Federesuli Renzo Codarin, il Ministro Michele Rampazzo , coordinatore per le minoranze e gli esuli.
Nello spazio del primo livello del Vittoriano a Roma, verrà istallata la mostra grazie al progetto scientifico che la federazione delle Associazioni elaborerà.
L’importanza di questo progetto, assume una valenza particolare a pochi giorni dall’anniversario della strage di Vergarolla, dove trovarono la morte oltre 100 italiani. Una vicenda avvolta da tanti misteri ed ombre.
“Questa mostra è il primo e importante passo verso la realizzazione del Museo del Ricordo qui a Roma dedicato alla memoria dei martiri italiani delle foibe massacrati dalla cieca violenza comunista titina. Grazie all’intesa con la Federazione delle Associazioni degli esuli daremo vita ad un’esposizione al Vittoriano che accenderà, in un luogo altamente simbolico e centrale per l’identità nazionale, un faro potente sul buco nero della memoria legata all’esodo, dalle loro terre, di istriani, fiumani e dalmati nel Secondo Dopoguerra. Con questa esposizione continuiamo a restituire, dopo troppo silenzio, la dovuta visibilità e soprattutto la giusta dignità e memoria alla tragedia delle foibe”, ha affermato il Ministro Sangiuliano.
“Il Vittoriano fu costruito per onorare la memoria del primo re d’Italia, attraverso i valori dell’unità della patria e della libertà dei suoi cittadini. Questi valori fondanti rimangono integri nell’ordinamento repubblicano e nella realtà europea di oggi. Il Vittoriano con i suoi oltre quattro milioni di visitatori annui è il monumento che racconta l’Italia e gli Italiani nei momenti di successo e anche nei momenti di dolore. Numerose e importanti esposizioni del passato stanno a dimostrarlo. La convenzione siglata oggi con Federesuli serve a ricordare un episodio storico estremamente doloroso per migliaia e migliaia di nostri concittadini, e dunque per il popolo italiano nella sua interezza. Come direttrice, sono e rimango persuasa che, in attesa del Museo del Ricordo, il Vittoriano sarà all’altezza di questo compito istituzionale, civile e morale”, ha detto la Direttrice Gabrielli.
“La firma di questa convenzione conferma il rinnovato spirito di collaborazione tra Federesuli e istituzioni, in particolare con il Ministero della Cultura. La mostra al Vittoriano è un progetto importante e ambizioso per il quale non posso che ringraziare la Direttrice Gabrielli e il Ministro Sangiuliano, la cui sensibilità per la nostra storia è foriera di grandi risultati”, ha dichiarato il presidente Codarin.
Massimiliano Pirandola